Precisazioni sull'Assemblea dei Soci di Sosteniamolancona del 27 giugno.
ANCONA, QUESTA SERA IL C.D.A E INTANTO CORNACCHINI E' IN FERIE AL MARE.
LUNEDI' CALDO IN CASA ANCONA.
Tifosi inquieti, anche nei vari forum che li ospitano sul web, per quanto riguarda l'Ancona, al cui interno sembra regnare una certa confusione almeno a giudicare dal comportamento dei dirigenti in seguito alla fine del rapporto con il ds Sfrappa.
Ora, mentre un pilastro della squadra come Lorenzo Paoli, ha preferito addirittura scendere in serie D pur di rimanere in questa situazione di perdurante incertezza, anche Cornacchini medita l'addio anticipato. Nel frattempo dalla società
ANCONA, LA VERITA' DI SFRAPPA.
"Il presidente mi ha chiesto di dare le dimissioni e non so bene per quale motivo. Poi sono venute fuori delle questioni che mi hanno dato fastidio e che restituisco al mittente". Fin qui le parole dell’ormai ex direttore sportivo dell’Ancona Domenico Sfrappa che ieri mattina ha tenuto una conferenza stampa per spiegare i motivi della rottura con il club biancorosso. Un racconto schietto e preciso fatto di tappe. Il tutto davanti lo sguardo vigile di Sergio Schiavoni che ha scelto il giorno più difficile per star vicino ad un amico, visto un legame che con il tempo si è consolidato.
SFRAPPA SALUTA ANCONA e L' ANCONA.
«Ringrazio la società che mi ha dato l’opportunità di lavorare in una piazza importante e ricca di fascino. Quando sono arrivato c’era parecchio da fare, ma ho dato tutto me stesso e penso di aver ottenuto risultati brillanti. Arrivare quarti dietro a Spal e Pisa, promosse in Serie B, e alla Maceratese, che vantava un organico di tutto rispetto, non lo considero un piazzamento di poco conto, specie se ottenuto con un budget non illimitato».
Si è espresso così Domenico Sfrappa nella conferenza stampa di commiato di
ANCONA, USCITE, INGRESSI e VOCI DI CORRIDOIO.
“Venturelli Romolo srl” di Forlì e presidente della squadra romagnola allenata dall’ex capitano Massimo Gadda, giovedì pomeriggio si è sentito al telefono con David Miani. Con ottimi propositi a giudicare dalle indiscrezioni raccolte. Tra i due un contatto c’era già stato in occasione della partita playoff disputata al “Morgagni Il costruttore edile Stefano Fabbri è interessato a diventare partner dell’Ancona. Il numero uno della” con la promessa di riaggiornarsi più avanti. Ora, salvo intoppi, si dovrebbe passare alle vie di fatto. Come hanno ricordato spesso i dirigenti dorici esistono più tavoli di lavoro e le notizie che escono dagli incontri spesso viaggiano all’esterno come schegge impazzite. Anche questo può generare confusione e dar adito a delle incomprensioni che non vogliamo di certo strumentalizzare.