Prima il direttore sportivo e poi l’allenatore. Terminata l’avventura in biancorosso di Domenico Sfrappa, che sabato mattina ha salutato l’ambiente togliendosi qualche sassolino per alcune situazioni che sono emerse fra lui e la proprietà, il presidente David Miani è pronto a voltare pagina. Ha già individuato il nome del prossimo uomo mercato che avrà il compito di costruire la nuova squadra. In un primo momento era emersa la possibilità di promuovere Daniele Gianfelici (attuale team manager), ma da come sembra lo si vorrà inserire gradualmente affiancandolo ad un manager più esperto. Massimo riserbo per ora sul profilo di chi presto si insidierà nei quadri ufficiali anche se ieri è circolata la voce del possibile arrivo del marchigiano Simone Giacchetta, una vita nella Reggina prima da giocatore e poi da dirigente. Conferme però non ne sono arrivate.
Cornacchini
Il mister attualmente si sta godendo le ferie al mare in compagnia dell’inseparabile Renzo Tasso. Per adesso non sembra proprio intenzionato a restare all’Ancona, anche perché in agenda non sono stati fissati altri appuntamenti. E’ sempre più probabile quindi che il contratto biennale si risolva in maniera consensuale anche se Miani proverà fino all’ultimo a convincerlo a rimanere. Visti i rapporti, il solo Andrea Marinelli potrebbe fargli cambiare idea. Ma siccome l’ex patron (oggi massimo finanziatore del club) non è intenzionato a riprendere il comando della società, sembra davvero improbabile che possa accadere una cosa del genere. Rimanendo sui fatti: le percentuali che il tecnico fanese se ne vada sono altissime, il compito di individuare il successore toccherà al nuovo ds.
La partnership
Sempre in settimana verrà ufficializzato l’accordo con il Pescara. Il summit di sabato con il presidente Daniele Sebastiani è stato molto produttivo. Il numero uno biancazzurro vede di buon occhio la collaborazione con l’Ancona che nel frattempo ha dialogato anche con l’Empoli ed il Bologna per lo stesso motivo. Con gli abruzzesi, però, il legame sarà più intenso. Ad approdare sotto il “Guasco” non saranno solo i giovani, ma anche qualche veterano in cerca di riscatto. Intanto c’è la volontà di trattenere ancora per un anno il difensore centrale Pasquale Di Sabatino su cui il “Delfino” punta tanto. Poi, grazie alla consulenza di un uomo navigato come Peppino Pavone, ci saranno senz’altro altre operazioni. Va specificato anche che Sebastiani non ha imposto alcun allenatore qualora Cornacchini se ne andasse.
Stasera i Cda
Stasera alle 18 all’Ancona Point è in programma il Cda della società. Si parlerà della Fondazione Anconitana, degli incarichi provvisori e di molto altro. Da quello che trapela il summit sarà piuttosto movimentato proprio per l’importanza degli argomenti. Il momento è delicatissimo e potrebbero esserci molti cambiamenti. Mezzora dopo invece, si svolgerà il Cda della Dorica Torrette dove sarà presente Federico Petrolini. Sarà analizzato il bilancio della stagione 15/16, ma si discuterà anche dell’affiliazione con l’Ancona con cui bisognerà trovare l’accordo per il rinnovo. Fin qui l’attualità. Ma non sono da sottovalutare altri aspetti che potrebbero esplodere da un momento all’altro. In arrivo ci sarebbero un paio di sponsor ben interessati a rinforzare le casse economiche. Due sono già arrivati (l’imprenditore Fabbri e il gruppo Italia Oggi), ma a quanto pare c’è almeno un acquirente ben intenzionato a rilevare il club. In mezzo a queste novità i rapporti non proprio buoni tra le varie anime della società. I panni sporchi si lavano in famiglia e Ancona sportiva si augura che questo avvenga una volta per tutte. Fate in fretta.
Paolo Papili