Umberto Calaiò è molto vicino all’Ancona. Domani il manager siciliano raggiungerà il capoluogo per provare a definire l’accordo. La società nei giorni scorsi ha valutato attentamente il suo profilo e lo ritiene più che valido. Se l’affare andrà in porto Calaiò avrà il ruolo di consulente di mercato potendo contare sulle sue numerose conoscenze. Un professionista esterno a
cui affidare la costruzione della squadra che prenderà parte al prossimo campionato. Un particolare: non ha il patentino per essere registrato nei quadri ufficiali della Lega, ma in questo momento non sarebbe un problema visto che ci sarà tempo fino ad ottobre per perfezionare la pratica. Quello che conta ora è essere operativi anche per restituire entusiasmo alla piazza, esacerbata dalle “solite” chiacchiere e divisioni interne all’anconetana. Ulteriori dettagli per ora non emergono anche perché il club sta vagliando altre opportunità e non è detto che possano esserci dei cambi di direzione. Al momento però Calaiò è in pole position e se davvero toccherà a lui farà il possibile per trattenere Giovanni Cornacchini, molto scettico al momento. Chi conosce bene l’uomo mercato su cui l’Ancona ha riservato più di un attenzione sa quanto sia importante per lui questa opportunità. Le sue idee sono piaciute molto ai dirigenti biancorossi, evidentemente colpiti dal progetto che Calaiò ha illustrato con minuziosità. Un programma che ricorda molto quello svolto inizialmente a Trapani qualche anno fa che poi si è sviluppato nel tempo e vicino alla conquista della serie A persa in finale con il Pescara. A proposito, è sempre più vicino l’accordo con i biancazzurri. Un’intesa che porterebbe nella Dorica diversi giovani oltre a qualche esperto in cerca di rilancio. Ma le grandi manovre non finiscono certo qui. Perché se da un lato la proprietà sta provando a gestire la parte tecnica, sottotraccia potrebbe concretizzarsi anche la cessione. Pare si sia ritirato il gruppo toscano e fra gli interessati sia rimasto solo il costruttore romano molto vicino a Edoardo Longarini. Ma c'è anche altro: i beni informati, infatti, sostengono che a stretto giro di posta uscirà allo scoperto anche qualcun altro. I tempi, però, sono sempre più stretti e non è da escludere che l’affare possa farsi gradualmente per formalizzare tutto a fine dicembre. Infine la partita dell’Inter al Del Conero: si disputerà mercoledì 10 agosto contro i tedeschi del Borussia Moenchengladbach. L’Ancona nel frattempo conta di annunciare il quadro delle amichevoli da disputare anche per indossare la maglia celebrativa.