Adesso è anche ufficiale: Davide Ciampelli è il nuovo allenatore dell'Anconitana. Come anticipato dal nostro giornale nell'edizione di venerdì, l'ex tecnico della Jesina ha raggiunto un accordo economico con la società biancorossa. La notizia è stata battuta dall'ufficio stampa del club, nel tardo pomeriggio di ieri e la prossima settimana sarà fissata la conferenza stampa di presentazione. Il mister umbro sbarca sotto il Guasco in compagnia del vice allenatore Mattia Pazzi ('83) di Umbertide
con un solo obiettivo: vincere. Solo così il rinnovo sarà automatico. E' facile che nello scacchiere si possa aggiungere anche il preparatore atletico. Contatti in corso con Diego Ruspantini come riferimento dei portieri. E sarebbe l'unico superstite della scorsa stagione, nonostante i cambiamenti. Ma torniamo a Ciampelli che ha voluto attorno persone di sua fiducia, in quello che, per il trentaseienne allenatore umbro sarà l'inizio di un nuovo ciclo. Un progetto che dovrà portare la squadra biancorossa il più in alto possibile.
L'attesa
Con Ciampelli la proprietà aveva avuto un abboccamento nei giorni scorsi, le parti si erano conosciute ed apprezzate fin da subito. Poi il momento di riflessione, gli impegni di lavoro dei Marconi, hanno rallentato un pochino l'operazione. L'ex trainer della Jesina è rimasto in attesa, ha saputo aspettare, ma desiderava ardentemente intraprendere questa nuova avventura. Nel frattempo il suo cellulare non smetteva mai di trillare, in tanti hanno provato a convincerlo a sposare altre situazioni. Lo hanno cercato da Rimini, da Montevarchi, ma c'è chi giura che anche dalle Marche qualcuno si sia fatto sotto. Tutte compagini di serie D. L'Anconitana sarà anche in Eccellenza, calpestata in passato da chiunque, ma finalmente la musica è cambiata grazie a una proprietà seria che ha saputo in questi tre anni di attività ridare appeal e credibilità. In buona sintesi, Ciampelli non ci ha pensato su due volte e ha detto sì.
Riunione fiume
Giornata incandescente ieri negli uffici della Rays. Ciampelli e Pazzi si sono ritrovati per studiare le prossime mosse da compiere. Si può affermare che il mercato ha preso ufficialmente il via. Non che finora sia stato immobile perché l'Anconitana, già prima della nomina del nuovo timoniere, aveva effettuato delle scelte. Micucci, Bruna e Giambuzzi, tutti e tre argentini, sono affari già fatti. Condivisi appieno dall'allenatore che ha dato il via libera anche a Costantino, in uscita dal Savoia. Il centrocampista è temporaneamente legato al club campano con un accordo che scadrà il 30 giugno, poi diventerà dorico. Logicamente non finirà qui perché la rosa che scenderà in campo a settembre sarà molto competitiva. E' ancora prematuro fare delle ipotesi e chiedersi se Ciampelli vorrà qualche giocatore che è stato con lui a Jesi, di certo arriveranno elementi di categoria superiore in grado di fare la differenza. Senza dimenticare le conferme. Sì, anche di quello si è parlato ieri. Però dalla stanza dei bottoni non è uscito nulla.
Il dg per ora no
In una recente intervista, Marconi aveva annunciato l'arrivo di un direttore generale che avrebbe anticipato l'inserimento dell'allenatore. E' facile dedurre che qualcosa in corsa sia cambiato, la sensazione è che la dirigenza avesse già l'accordo con un manager che poi di punto in bianco avrebbe deciso di fare marcia indietro. Un aspetto, questo, che ha in parte scombussolato i piani stabiliti. Se così fosse, il deciso cambio di rotta ha una spiegazione che sicuramente Marconi chiarirà appena ci sarà occasione, forse proprio durante la conferenza stampa di presentazione del mister. Sempre in quel frangente capiremo se la piazza dovrà aspettarsi un dg in tempi brevi, oppure rimanderà l'argomento più avanti. Intanto, la struttura è sempre più professionale e l'obiettivo è quella di farla crescere ulteriormente. Lo si evince dai movimenti inerenti al settore giovanile. L'Anconitana non può ancora rivelare l'organigramma che curerà il vivaio, sicuramente ci sarà Massimo Lombardi che potrebbe diventare il responsabile e l'allenatore di una squadra. Ci saranno altri ingressi legati al territorio.