
La svolta
Ci sono dei risvolti dietro a questa nomina che vanno spiegati. I Marconi, attraverso un'intervista delle scorse settimane, avevano anticipato l'arrivo imminente di un direttore generale. Un profilo pronto ad intraprendere una nuova avventura e che doveva diventare il braccio destro della proprietà. Evidentemente ci sono stati degli imprevisti, un dietrofront repentino da parte di quello che doveva essere il nuovo dirigente. Un aspetto che ha cambiato le carte in tavola e che ha costretto l'Anconitana a rivedere il suo piano d'azione. Questo sarebbe il motivo reale del cambio di rotta, ecco perché prima è stato nominato mister Ciampelli e poi Bartoloni (che ha condiviso la scelta del trainer). Bartoloni però non è affatto una seconda scelta, o una nomina di cartone. Visti i buoni risultati del trentatreenne, anconetano doc, con un curriculum professionale valido, la presidenza ha deciso di premiarlo riconoscendogli professionalità e competenza.
Linea giovane
Aria nuova, fresca e limpida. Il nuovo staff tecnico è giovane, futuribile. Elementi affamati, desiderosi di emergere, di costruire stagioni esaltanti e vincenti. Ciampelli, 36 anni come quel Vincenzo Guerini che nel 1989 fu scelto da Longarini e Castellani (nessun paragone ovviamente, solo semplici analogie), ha già raccolto esperienze importanti ed è già al lavoro nonostante il periodo di ferie. In settimana il mister sarà presentato ufficialmente attraverso una conferenza stampa, ma - assieme al collaboratore Pazzi - è già operativo. I due saranno raggiunti presto anche da un preparatore atletico di fiducia. Mentre per il ruolo di allenatore dei portieri toccherà ancora a Ruspantini. Tornando a Ciampelli: con Bartoloni si è incontrato a Fabriano sabato pomeriggio per fare il punto della situazione. L'allenatore umbro scalpita, ha chiesto notizie sui ragazzi della Juniores e ha parlato naturalmente di mercato. Il modulo base sarà ancora il 4-3-3, da qui si partirà per raggiungere la D. Proprio seguendo le direttive del tecnico, a cui piacciono tanto gli argentini Micucci, Bruna e Giambuzzi, l'Anconitana ha già opzionato alcuni giocatori, tutti di categoria superiore. Le ufficialità non arriveranno prima del 30 giugno. Scaduti gli accordi con le rispettive società, il quadro sarà più chiaro. Infine non si aggregheranno più in prova nel ritiro estivo il terzino sinistro Mingolla ('02) del Taranto e Napolitano del Ferrandina.
Paolo Papili
Corriere Adriatico