Il centrocampista Ivan Visciano e il difensore Paolino Mercurio probabilmente resteranno in biancorosso. Dunque, in vista del campionato di Eccellenza, il club dorico è facile che ripartirà da due giocatori che lo scorso anno sono stati tra i migliori. In particolare il mediano, pedina fondamentale per lo scacchiere di Nocera. Ma se per lo stopper la conferma sembrava una formalità, lo stesso non si poteva dire per il centrocampista.
La decisione
I presidenti Stefano e Andrea Marconi si erano incontrati con Visciano una decina di giorni fà. Approfittando di un viaggio di lavoro, i dirigenti avevano formulato una proposta su base biennale al giocatore. Lusingato dall'offerta, il centrocampista si era mostrato subito interessato e desideroso di continuare la sua avventura sotto il Guasco, ma la scelta non è stata facile da affrontare e il ragazzo si è preso qualche giorno di tempo per riflettere. Non per altre richieste ricevute o perché non si fosse trovato bene, ma per una precisa scelta di vita. Familiare, forse, è il termine più appropriato. Aspetti che una persona di trentadue anni deve considerare, specialmente se è lontano da casa. In sintesi Visciano aveva pensato davvero di rifiutare, magari sistemandosi calcisticamente vicino ai suoi affetti. Alla fine, però, pare che l'Anconitana abbia prevalso e quindi potrà contare ancora sulle prestazioni di una figura generosa che in campo lotta e non si risparmia
La sicurezza
Su Mercurio invece non c'erano dubbi particolari. È prevista una chiacchierata tra le parti, basterà una stretta di mano per definire l'accordo. Il difensore viene da una stagione disputata su uno standard accettabile, nonostante un lungo infortunio. La sensazione è che non abbia fatto vedere tutto quello di cui è capace e forse, nella testa di Paolino, hanno pesato gli errori pagati a caro prezzo dall'Anconitana nel big-match di Senigallia. Che per fortuna non hanno inciso nella vittoria finale. Va detto anche che lo schieramento offensivo e la presenza dei due under sugli esterni non hanno permesso ai difensori centrali di trascorrere partite troppo tranquille. Mercurio si riscatterà.
Mercato
Dopo gli arrivi ormai certi di Micucci, Giambuzzi e Bruna, l'Anconitana ha messo nel mirino il centrocampista del Savoia, Stefano Costantino ('87). Nel campionato scorso ha militato in serie D, dapprima nel Sorrento (10 presenze, 2 gol), per poi passare al sodalizio di Torre Annunziata (20 gettoni, 1 rete). Il profilo, dunque, è da categoria superiore.
Ma d'altronde, anche per le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dalla proprietà, l'orientamento è quello di ingaggiare elementi di categoria superiore e abituati alla lotta. Curiosità: Costantino è fratello di Raffaele, attaccante esterno che militò nell'Ancona allenata prima da Brini e poi da Spalletti nel 2001-02 in B. In agenda ci sarebbero altri colpi, radiomercato racconta di una società che è prossima a ufficializzare una serie di affari portati avanti in silenzio. Una cosa che vale sia per il direttore generale che per l'allenatore, ormai prossimi ad essere annunciati, visto che l'avvio della nuova stagione si avvicina.
Paolo Papili
Corriere Adriatico