Termina oggi una settimana movimentata per l'Anconitana. Movimentata ma senza i sospirati annunci: ovvero le nomine dell'allenatore e del direttore generale che saranno i pilastri del nuovo torneo di Eccellenza. Dal clan Marconi nessuna correzione sulle idee iniziali: attraverso delle interviste, avevano fatto sapere che le notizie sarebbero arrivate nei primi giorni di giugno, ma è ormai certo che qualche imprevisto possa aver intralciato le idee della proprietà. Cose che non modificano le intenzioni della dirigenza, sempre intenzionata a costruire una corazzata.
Intanto, anche dalla Campania arrivano conferme per il centrocampista Stefano Costantino, in uscita dal Savoia. Lombardi quasi ufficiale
La scuola calcio e tutte le attività collegate al vivaio sono pronte a partire. Sono state concordate tutte le mosse da compiere da qui a breve: l'Anconitana avrà le squadre dei Piccoli amici e dei Primi calci. Per poi passare a due formazioni della categoria Pulcini, e a due degli Esordienti. Una sarà la truppa dei Giovanissimi, un'altra quella degli Allievi, fino ad arrivare alla Juniores del confermato Stefano Belardinelli. Il responsabile tecnico sarà Massimo Lombardi, nome che già era circolato nelle scorse settimane e che presto sarà ufficializzato dal club. Un profilo decisamente azzeccato, individuato dal sodalizio per la professionalità e competenza. Matteo Bartoloni, invece, sarà il responsabile della scuola calcio e del settore giovanile. Scelti anche tutti gli allenatori chiamati a guidare i rispettivi gruppi: le identità saranno svelate - per una questione di correttezza nei confronti delle altre società - a partire dal primo luglio. I tecnici, infatti, sono ancora legati ad altre compagini. Ma lo staff è al completo, allenatori dei portieri e magazziniere compresi.
La filosofia sarà chiara, tutti dovranno collaborare tra loro tenendo ben presente le idee di gioco del trainer della formazione principale.
All'orizzonte c'è anche il possibile accordo con la Polisportiva Assata Shakur di Alessio Abram. Alleanza fondamentale da stringere in vista del futuro (nel professionismo sarà obbligatorio avere una squadra femminile).
I campi
Per quanto riguarda gli impianti si tocca un tema delicato. Nel senso che, come ormai è noto, la famiglia Marconi punta tantissimo sul Dorico che dopo molti anni subirà un restyling per step. Martedì sarà aperta la busta e l'amministrazione scoprirà chi si sarà aggiudicato la gara per effettuare la manutenzione. Nel momento in cui scatterà la prima fase dei lavori verrà indetto il bando di gestione. In quel momento potrebbero esserci novità, nel senso che oltre all'Anconitana ci sarebbero anche altri interessati. Per iniziare l'attività del vivaio, i dorici si trasferiranno a Torrette con Primi calci e Pulcini (sta per essere suggellato l'accordo con la Gls), il resto dei gruppi lavorerà invece a Collemarino grazie alla disponibilità della Nuova Folgore.
Paolo Papili
Corriere Adriatico