Gli affari sfumati
Ci sono state anche delle altre operazioni condotte dalla proprietà che non si sono concluse felicemente nonostante i buoni propositi. Strada facendo sono sfumati gli ingaggi dei centrocampisti Ivan Visciano (’87) della Turris e di Marco Milella (’89) del Barletta. Aveva ben impressionato il primo in particolare con cui c’è stato un vero e proprio tira e molla. Tradotto: all’Anconitana piaceva e anche tanto, ma chi non si dimostra convinto della bontà del progetto poi non ha più spazio. Sembra che ieri il calciatore abbia fatto il possibile per riaprire l’operazione ma il club è andato dritto per la sua strada. Dalla Campania, intanto, davano per fatto l’arrivo della punta Ambrogio Sorriso (’94). In effetti il centravanti è stato trattato, ma non ha convinto il sodalizio che adesso pensa ad altri colpi.
Piace Berra
Ora andrà puntellata la difesa. Della vecchia guardia è rimasto soltanto Tommaso Colombaretti in attesa di una telefonata che in un modo o in un altro ci sarà. Ma attenzione perché nelle ultime ore l’Anconitana avrebbe messo nel mirino l’argentino Tomas Berra (’91) difensore centrale del Deportivo Santamarina. A quanto ci risulta ci sarebbero già stati degli abboccamenti con il ventisettenne desideroso di avere una possibilità in Italia. Lo stopper è molto forte fisicamente ed in carriera si è tolto diverse soddisfazioni, anche con il Rosario Central che è la squadra della sua città. Intanto domattina allo stadio Del Conero, Nocera in compagnia del vice Bocchino e del direttore sportivo Santinelli, osserveranno attraverso uno stage diversi ragazzi del territorio (ma anche di fuori regione), che si confronteranno in una serie di partitelle a ranghi misti. Un test utile per scovare qualche baby interessante in vista del prossimo campionato. Infine, l’attaccante anconetano Montagnoli, da ieri si è aggregato con la Fermana (Lega Pro). Per il momento non ha firmato alcun contratto, ma proverà a convincere l’allenatore Destro in ritiro.
Paolo PAPILI
Corriere Adriatico