Ieri sera negli uffici della Rays, l'Anconitana ha incontrato Francesco Nocera. Dopo tanti abboccamenti, chiacchiere ed ipotesi, finalmente c'è stato il rendez-vous. Il summit è stato gestito dai presidenti Stefano e Andrea Marconi, affiancati dal direttore sportivo Giuliano Santinelli. Diversi gli argomenti sul tavolo: in primis, il patron dorico ha voluto capire meglio quale fosse il progetto tecnico-tattico dell'allenatore campano, poi si è discusso dell'accordo economico. Al termine del vertice le sensazioni registrate erano assolutamente positive, tuttavia le parti si sono prese ventiquattro ore di riflessione prima di suggellare definitivamente l'accordo. Nel caso in cui subentrassero complicazioni il club dorico è pronto a riprendere il dialogo con un altro trainer. Ad ogni modo, il sodalizio ha fissato una conferenza stampa per sabato mattina. Solo per fare il punto? Non è stato specificato, ma riteniamo che possano esserci delle sorprese con alte possibilità che l'Anconitana possa presentare un amico della tifoseria, Nocera appunto. Molto applaudito dalla platea in occasione della finale valevole per il titolo regionale di quest'anno.
Che caos a Civitanova
Scrivevamo di colpi di scena: ieri mattina, proprio per la vicenda che riguarda da vicino Nocera, la Civitanovese - che era convinta di proseguire il cammino con O'lione al timone - attraverso un comunicato ha annunciato battaglia: la società di via Martiri di Belfiore si riserva di agire per vie legali nei confronti del tesserato Francesco Nocera per l'opera di sabotaggio che il tecnico stava operando nei confronti della Civitanovese Calcio. Il club comunica l'intenzione di far valere l'articolo 95 bis del Noif dando mandato agli avvocati di valutare le azioni necessarie per la tutela dei diritti della società. La normativa sopra citata, anche conosciuta come legge della Disciplina della concorrenza. In realtà l'oggetto in questione è applicabile solo nei campionati professionistici ed è stato stabilito dalla Corte federale nella stagione 2011/12. Ma non è finita qui, perché nel pomeriggio è stata pubblicata dalla testata Youtvrs una lettera scritta dai giocatori rossoblù (smentita prima dalla Civitanovese stessa, successivamente dalla piattaforma), nella quale veniva evidenziato il fatto che alcuni tesserati erano stati costretti a tornare nel loro paese di origine perché non avevano ricevuto i rimborsi. Insomma un gran caos che interessa poco all'Anconitana che però, e non è un mistero, è molto attenta ad alcuni atleti che si sono messi in luce proprio agli ordini dell'ex capitano biancorosso.
Mercato in fribrillazione
Dopo l'arrivo dell'esterno d'attacco Matteo Piergallini, le trattative per ingaggiare altri profili interessanti proseguono. Finora sono arrivati calciatori da categorie superiori: potrebbero arrivarne degli altri in attesa di trovare l'intesa con Salvatore Mastronunzio, Tommaso Colombaretti e Stefano Mandorino. La prossima settimana, grazie ai buoni uffici del co-presidente Andrea Marconi, si svolgeranno a Napoli alcune operazioni che dovrebbero concludersi positivamente con l'arrivo di almeno un paio di uomini con trascorsi nella Serie D campana.
Paolo Papili
Cirriere Adriatico