Ieri pomeriggio l’Anconitana ha regolarizzato il suo primo colpo: il centrocampista Nikolas Proesmans (’92), è ufficialmente un giocatore biancorosso. Nato in Belgio, e cresciuto nelle giovanili del Sint-Truiden, è arrivato nelle Marche nel 2015 approdando al Corridonia in Eccellenza. Successivamente sono state positive le esperienze con Jesina e Sangiustese. Con i rossoblù ha vinto l'Eccellenza Marche 2016-2017, ottenendo la promozione al campionato di Serie D. Dopo il posto lasciato scoperto da Emanuele Strano, non confermato dalla società (nel frattempo si è accasato a Camerano), ecco una pedina di categoria superiore in grado di fare la differenza in mezzo al campo. Viene descritto come un elemento dinamico, uno di quelli che non molla mai. Naturalmente, non è finita qui: più i giorni passano più la squadra prende forma ed il mosaico si arricchisce per avere una rosa all’altezza e soprattutto competitiva. Per l’allenatore ci ripetiamo: tutti gli indizi raccolti portano diritti a Francesco Nocera che ha terminato la sua avventura a Civitanova, ma sempre nelle ultime ore il club ha continuato a sondare altri profili.
Arriva Mercurio
Lo staff tecnico intanto, con la supervisione dei presidenti Stefano e Andrea Marconi, hanno definito un altro acquisto: è fatta per il difensore centrale Paolino Mercurio (’89). Il calciatore originario di Crotone (una presenza in B con la maglia dei pitagorici nel 2009-10), nelle stagioni 2014-2017 ha militato nel S.S. Cassino 1927 in Eccellenza collezionando 85 presenze condite da 6 reti. Ha giocato in D con le maglie di Siracusa, Sulmona, Isola Liri e Maccarese Giada. Vanta esperienze in C2 con Vigor Lamezia e Noicattaro.
Nelle Marche è approdato un’estate fa, al Tolentino. Non è stata un’operazione lampo, sono servite alcune settimane per limare alcuni dettagli ma alla fine l’affare si è concretizzato con la soddisfazione di tutti. L’Anconitana sa di aver preso un ottimo stopper che all’occorrenza può adattarsi anche a fare il terzino. Ora sono attesi gli incontri con Salvatore Mastronunzio, Tommaso Colombaretti e Stefano Mandorino, pedine fondamentali su cui ripartire. Logicamente arriveranno anche altri big: non è mistero, per esempio, che piace tanto la punta esterna Franco Ruibal (’91), 17 reti a Civitanova. E chissà che l’attaccante non possa essere proprio uno dei nuovi arrivi. Il sodalizio, in particolare, sarà molto attivo i primi giorni di luglio con i dirigenti impegnati su tutta la linea per concludere altre trattative di rilievo. Non è stata ancora fissata la data del raduno ma da quello che trapela l’Anconitana usufruirà del Dorico per mettere benzina nei muscoli. A proposito: a breve sono attese novità proprio sul vecchio impianto di viale della Vittoria che nei piani dovrà diventare il quartier generale del club.
Tanti i giovani
Sono diversi anche gli accordi fatti con gli Under (’99-’00) su cui l’Anconitana inevitabilmente punterà il prossimo torneo: il portiere Maikol Martiri (già dorico nelle giovanili), i difensori Tommaso Gradara (era alla Biagio Nazzaro) e Alessandro Marta (juniores del Villa Musone). Da dove arriverà anche il centrocampista Lorenzo Zagaglia su cui aveva messo gli occhi anche il Camerano. Approderanno, infine, anche l’esterno offensivo Nuredim Sulejamani (Biagio Nazzaro) e Riccardo Bassotti, svincolato dopo la parentesi con la Belvederese.
Paolo PAPILI
Corriere Adriatico