Il ritorno di Marconi
Il patron Stefano Marconi si è concesso qualche giorno di relax in montagna, ma da domani sarà operativo a tutti gli effetti. Quindi, nel caso in cui il rendez-vous nella Capitale venisse concordato prima del fine settimana, anche il fondatore della Rays potrebbe partecipare assieme al vicepresidente Robert Egidi. Ma non è finita qui: ci sono anche gli aspetti tecnici. Questa settimana bisognerà prendere una decisione definitiva su Marco Lelli. L’allenatore, che ha già partecipato ad almeno un paio di riunioni con la società, è sempre in bilico. Circolano tanti nomi per la panchina dell’Anconitana, ma ad oggi nessuna scelta è stata fatta. Tutti i dirigenti hanno scelto la via del silenzio, forse aspettando proprio il ritorno di Marconi. Come finirà? Ad amici e conoscenti il presidente pare abbia confidato che prenderà una decisione di testa, non dettata dal cuore. Questo lascerebbe pensare alla conclusione del rapporto, ma non è così scontato. Il condottiero biancorosso ha già dimostrato di saper sorprendere in questi dieci mesi di lavoro terminati con i successi ottenuti sul campo dalla squadra. Ora però è arrivato il momento di scegliere che cosa fare anche perché si rischia di vanificare quel vantaggio, a livello di programmazione, che la società vantava nei confronti delle altre compagini che giorno dopo giorno si stanno rafforzando.
La rosa
Sciolto il nodo legato all’allenatore bisognerà poi dare una risposta al resto del gruppo. Chi saranno i confermati? Questo è un bel tema. Nel senso che se non si riuscirà ad ottenere l’Eccellenza, diversi giocatori potrebbero restare. Se invece, come tutta la piazza si augura, arrivassero da Roma notizie positive, ecco che potrebbe essere avviata una rivoluzione. Sicuramente, a prescindere dal campionato, l’obiettivo del duo Sfrappa-Santinelli è allestire una formazione molto forte e in grado di affermarsi, a prescindere dalla categoria.
Paolo Papili
Corriere Adriatico