Stamattina, attorno all’ora di pranzo, il presidente dell’Anconitana Stefano Marconi incontrerà l’allenatore Marco Lelli. Un summit fondamentale per capire se le strade proseguiranno dopo la vincente stagione conclusa, oppure si separeranno. Sensazioni ? Siamo in un limbo, difficile sbilanciarsi.
Ma considerando i grandi valori dell’uomo, le capacità del trainer, immaginiamo che Marconi possa essere molto incerto sul da farsi. Aspetti che non possono passare in secondo piano e che reciteranno senz’altro un ruolo fondamentale nella questione. Di sicuro, ma questo era anche naturale, sono stati diversi gli allenatori che si sono proposti e chissà che proprio questo non abbia fatto vacillare la posizione di Lelli. Certamente se ne sarà parlato nel vertice societario di venerdì scorso quando il patron ha radunato tutto il suo entourage attorno al tavolo per studiare le mosse da compiere da qui a breve. Oggi ci sarà anche il vice allenatore Emanuele Pesaresi, anche lui pronto ad ascoltare la scelta del numero uno della Rays che sempre stamane dovrebbe confrontarsi anche con il direttore generale Domenico Sfrappa, ieri al lavoro per provare a sbloccare qualche operazione di mercato insieme al direttore sportivo Giuliano Santinelli.
Piace Minnozzi
Data per scontata la presenza anche per il prossimo anno di Salvatore Mastronunzio, il club è attivissimo per provare a piazzare qualche colpo interessante. Soprattutto in attacco. Nelle ultime ore l’Anconitana è partita all’assalto della punta Matteo Minnozzi (’96), venti reti quest’anno nel Porto D’Ascoli. Il centravanti, seguito spesso durante le partite proprio da Sfrappa, è nato nel capoluogo ma è cresciuto calcisticamente nell’Ascoli con cui ha raccolto otto presenze in C1 nel 2013/14. E’ ancora giovane, però vanta numerose apparizioni sia in D che in Eccellenza (Gubbio, Castelfidardo, Montegiorgio, tra le varie). Sembrava potesse finire alla Fermana, ma adesso si è fatto sotto il sodalizio dorico che spera di convincerlo e non è detto che possa incontrarlo a breve.
Ci saranno i soliti dubbi sulla categoria ?
Chi viene all’Anconitana sposa un progetto, a prescindere da dove sarà iscritta la squadra. Intanto, per la difesa, circola il nome di Mattia Giovagnoli (’90), del Castelfidardo. Sarebbe un ritorno per lo stopper che nel 2009-10 ha giocato con la Primavera biancorossa. Vengono monitorati attentamente calciatori del ’99-’00, quelli che poi dovranno fare la differenza nell’organico.
Fabbricini
Non è ancora rientrato dal viaggio a Mosca, il commissario della Figc Roberto Fabbricini. Appena lo farà contatterà il primo cittadino Valeria Mancinelli e l’assessore allo sport, Andrea Guidotti. La telefonata dovrebbe esserci a breve per fissare un appuntamento. L’incontro avverrà a Roma prima del weekend (almeno questi erano gli accordi), in rappresentanza dell’Anconitana ci sarà il vicepresidente Robert Egidi. Una buona occasione per la società che, tramite questo incontro, oltre a farsi conoscere, si augura di poter ottenere l’ammissione in sovrannumero al campionato di Eccellenza. Se questo non avverrà si accetterà il verdetto senza effettuare pressioni. Infine una notizia: Renzo Tasso, allenatore in seconda di Giovanni Cornacchini ai tempi di Ancona e non solo, ha deciso di accettare l’offerta formulatagli dal Fabriano Cerreto.
Paolo PAPILI
Corriere Adriatico