Fumata grigia, il tira e molla tra l’Anconitana e l’allenatore Marco Lelli prosegue. Doveva essere un incontro decisivo quello di ieri pomeriggio tra il club e il mister, ma in realtà le parti si sono prese qualche altro giorno prima di decidere. Il tecnico anconetano si è presentato alle 17:30 negli uffici della Rays per confrontarsi con il presidente Stefano Marconi e tutti gli altri dirigenti. Tutto rimandato alla prossima settimana. Ma quali sono i motivi reali che stanno creando tutta questa incertezza? Nessuno parla, è stato alzato un muro, anche inspiegabilmente. Non crediamo che esistano dei problemi economici e a questo punto non è un discorso nemmeno di categoria. Magari potranno esserci delle opinioni tecniche differenti, questo sì. Lelli vorrebbe partire con qualche garanzia in più rispetto alla scorsa estate quando si era dovuto rimboccare le maniche e fare di necessità virtù, ma crediamo che questo pensiero possa essere condiviso anche dalla proprietà che terminato il summit ha proseguito il dibattito presso il ristorante “Marcello”, a Portonovo. Ma tornando alla faccenda: evidentemente qualcosa che continua a non convincere c’è, però ormai è solo una questione di poco. Altri giorni in cui l’Anconitana spera nel frattempo di ricevere notizie interessanti da Roma, visto che in programma ci sarebbe sempre un incontro previsto per il fine settimana con il commissario della Figc Roberto Fabbricini. Un incontro voluto e organizzato dal Sindaco Valeria Mancinelli e dall’assessore allo sport Andrea Guidotti.Mercato
In tutto questo baillame anche il mercato non decolla. L’attaccante Matteo Minnozzi (’96), uno dei giocatori più seguiti nello scorso torneo dal direttore generale Domenico Sfrappa, ci ha detto: <So che l’Anconitana è sulle mie tracce e che a breve potrebbe esserci anche un incontro, ma è ancora presto e deciderò il mio futuro più avanti>. Siccome stiamo parlando di uno dei giocatori più corteggiati del mercato dilettantistico (sembrava anche che la Fermana volesse il centravanti), con una situazione diversa (allenatore fatto e qualche certezza in più sulla categoria), magari avrebbe preso in considerazione questa possibilità al volo. Senza lasciar trascorrere altro tempo. Tuttavia, le possibilità non mancano di certo: altri giocatori interessanti si stanno proponendo al club, Marconi è vigile. Intanto l’esperto difensore Luca Cacioli che ha vinto con la Vis Pesaro il campionato, è un nuovo giocatore del Modena. I “canarini”, radiati dalla serie C, ripartiranno dalla Serie D perché ammessa in sovrannumero.
Nuove maglie
Sempre ieri pomeriggio il copresidente Andrea Marconi ha perfezionato l’accordo per la prossima stagione con le “Robe di Kappa”. E’ stato stipulato un contratto annuale con opzione anche per il secondo con lo storico sponsor tecnico. Un'intesa importante, quella perfezionata dalla società dorica che pensa di rivisitare nel design le casacche che i giocatori nella prossima stagione indosseranno. Quasi sicuramente verranno realizzate tre mute, più tutto il resto. Dalla tuta da passeggio ai palloni da gara. Un’operazione commerciale intelligente visto che anche gli appassionati potranno acquistare il vestiario in alcuni negozi specializzati che verranno resi noti più avanti.
Paolo PAPILI
Corriere Adriatico