L’Ancona è a un bivio, resta ora da decidere quale strada percorrere. Non si tratta di essere pessimisti occorre uscire allo scoperto e far conoscere i programmi alla città, i misteri certamente non aiutano. Per tre settimane si è sperato che Sergio Schiavoni potesse aumentare il suo budget di sponsorizzazione, ma poi è arrivato il dietrofront. Una scelta che ha scombussolato i piani degli amministratori del club.
Bisogna comunque evidenziare che se Schiavoni ha frenato su l'aumento di budget si è attivato, e molto, nella ricerca di nuovi partner, ed ora potrebbe esserci l’agognata svolta con l'innesto di capitale "fresco" che consentirebbe agli uomini di Sosteniamolancona di mantenere il controllo gestionale. Due nuovi partner, l’azienda del territorio già vicina al panorama calcistico e la multinazionale, sarebbero infatti interessati ad affiancare il loro marchio all’Ancona. Anche le cifre dovrebbero essere importanti e consentirebbero alla società di allestire una squadra un pochino più ambiziosa rispetto a quella del torneo appena concluso. Inoltre, grazie al lavoro certosino di Sa, potrebbe dare l’ok anche il “Gruppo Pieralisi” di Jesi. Anche su queste indiscrezioni conferme non ne sono arrivate. Da segnalare l'interessamento anche dell’imprenditore edile Paolo La Face, molto sensibile alle problematiche della città. Se andassero in porto almeno un paio di queste situazioni, tutto resterebbe così com’è con la possibilità, magari, di rivedere come direttore sportivo Sandro Marcaccio . L'altra strada vede l'interessamento di quattro cordate da fuori regione. Una, a quanto pare, è già stata scartata, le altre tre sono ritenute valide. Tra queste un gruppo in particolare risulta più attivo. Se si percorrerà questa strada , inevitabilmente nella gestione societaria tutto cambierà. Non sono esclusi altri incontri nei prossimi giorni. Parlando di gestione un dubbio rimane, in caso di cessione a chi spetterà l'ultima parola ? ad Andrea Marinelli o a Sosteniamolancona ?
Paolo Papili - Stefano Fera