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SITUAZIONE ANCONA

CORRIERE ADRIATICOL'Ancona guarda fuori Regione, adesso l'ipotesi è più concreta. Preso atto che Sergio Schiavoni non aumenterà il suo impegno economico, nelle ultime ore si sono infittiti i contatti tra la dirigenza biancorossa e il maggior sovvenzionatore del club Andrea Marinelli. Da quello che ci risulta l'ex presidente sperava fortemente che ci potesse essere un rilancio importante da parte di mister Imesa.

Un contributo che avrebbe permesso alla società di poter pianificare un campionato ambizioso. Ad oggi, gli scenari cambierebbero completamente. A meno che non entrassero nuovi partner. Lunedì lo stesso Schiavoni ne incontrerà uno che avrebbe già dato la sua adesione e che potrebbe portare una cifra interessante nelle casse dell'Ancona. Va aggiunto che ci sono almeno altri tre imprenditori di spessore, ma sapere con certezza quando e come le trattative si concretizzeranno è un rebus. Questa è una chance perché ipotizzare che Marinelli possa subentrare nuovamente alla direzione di tutto è pura utopia. Più facile invece che possa essere rinforzata la struttura manageriale con David Miani (oltre ad essere il presidente è anche consigliere di Lega), subito dietro a un direttore generale. Il profilo che più si avvicina è sempre quello di Sandro Marcaccio.
Apertura
Per circa tre settimane gli amministratori del sodalizio dorico, hanno sperato di ricevere un segnale deciso da parte di Schiavoni. L'impegno, la disponibilità e soprattutto l'esposizione mediatica, non è mancata all'ex Patron che è stato sempre in prima linea affiancando molto da vicino il percorso di Sosteniamolancona. Peccato però che al momento giusto non c'è stato quello scatto in avanti che avrebbe permesso a Schiavoni di rinforzare la struttura. Motivi personali, di lavoro. Di certo si è capito che il territorio anconetano può essere orgoglioso di avere personaggi di spicco famosi per le loro imprese. Facoltosi industriali che purtroppo o si limitano a foraggiare la massima espressione sportiva cittadina o non sanno nemmeno dove sia lo stadio. Per questo non ci meraviglieremo se la società decidesse di interloquire con maggiore intensità con chi si è interessato alla squadra (in particolare dal centro/nord). Proprio nell'ultimo periodo sono stati sguinzagliati dagli interlocutori principali numerosi emissari per richiedere informazioni all'Ancona. Qualcuno sembra addirittura essere interessato all'acquisto delle quote, ma tutto dovrà essere approfondito.
Come reagirebbe la tifoseria
Se le cose dovessero mantenersi così come sono adesso e quindi senza nessuna novità di rilievo su tutti fronti, il programma tecnico sarebbe ridimensionato. Molti giovani di belle speranze, poca esperienza. Considerando che gli sportivi si sono mostrati già piuttosto distanti di fronte a presupposti un pochino più allettanti, immaginiamo già quale potrebbe essere la risposta. Non essendoci alternative e soprattutto non potendo illudere nessuno, la dirigenza farebbe di necessità virtù in attesa di tempi migliori.
Mercato
Come riportato sulle colonne del Corriere Adriatico, l'attaccante Massimo Bussi interromperà il suo percorso con l'Ancona. Il giocatore che aveva un altro anno di contratto, otterrà lo svincolo e sarà libero di guardarsi attorno. Gli altri elementi della rosa che hanno chiuso il campionato con la maglia biancorossa sono in attesa di ricevere dei segnali. Molti hanno già cominciato a prendere in considerazione delle opportunità, dopo il 30 giugno saranno liberi di accasarsi altrove.
Paolo Papili
fonte corriereadriatico