Ieri mattina Sergio Schiavoni ha telefonato a Giovanni Cornacchini per conoscere le intenzioni del tecnico fanese in vista del prossimo anno. La chiacchierata, durata poco più di una decina di minuti a ridosso dell’ora di pranzo, è stata risolutiva. "Il nostro allenatore è intenzionato a rispettare il contratto e che non ha alcun mal di pancia - ha detto Schiavoni - probabilmente, dopo l’ultima conferenza stampa , le sue dichiarazioni sono state mal interpretate. Il mister ha parlato sì di insofferenza, ma il suo era un ragionamento più ampio che riguarda un po’ tutto il sistema calcio.
Mi ha fatto anche degli esempi precisi, sulle storie che lo hanno riguardato da vicino prima di approdare ad Ancona dove al di là dei successi conquistati non gli è mai mancato nulla. Tuttavia, anche se sono un semplice sponsor mi sono sentito di tranquillizzarlo perché la mia vicinanza ai colori non verrà meno. Se per qualsiasi ragione dovessero subentrare degli imprevisti, sarà il primo ad essere informat".
Il bilancio
Tutto ruota attorno ai conti visto che i partner della società aspettano soltanto un cenno dal ragionier Roberto Luconi per valutare attentamente il consuntivo finale. E’ questo l’ultimo scoglio da superare prima di programmare il futuro e allestire la formazione che verrà. "La situazione non è così critica come qualcuno ha voluto far credere - ha ribattuto Schiavoni - certo, ci saranno senz’altro delle cose da risolvere ma bisogna essere fiduciosi". Dalle segrete stanze però filtra un certo malessere, soprattutto da parte di Federico Petrolini che a quanto pare rispetterà il contratto quinquennale senza aumentare la cifra di sponsorizzazione (a meno che Miani e soci non riducano le squadre del vivaio per risparmiare) e che a Schiavoni ha già detto di non essere interessato ad investire di più per la prima squadra. Ma quali sarebbero questi problemi economici ? Il club dovrà spiegare se ci sono dei debiti o un buco di bilancio. Se fosse valida la seconda ipotesi significherebbe che si è speso più di quello ricavato. Se invece valesse la prima opzione è facile pensare che ci siano dei crediti da incassare. La Lega è la prima a dover sborsare quattrini nei confronti di tutte le compagini impegnate nei tre gironi, ma i versamenti saranno effettuati l’anno prossimo.
Marcaccio, ok
Tra i vari contatti che Schiavoni ha tenuto nelle ultime ore, ci sono anche quelli con l’ex direttore sportivo. Durante la conversazione Marcaccio ha ribadito di essere pronto a rientrare da primo attore, ma prima di dare delle risposte vorrebbe conoscere a fondo la bontà del progetto. 2Sandro è dei nostri - ha ribadito Schiavoni - e con lui naturalmente Andrea Marinelli. Con il presidente David Miani stiamo lavorando intensamente per ripagarlo di tutti i sacrifici economici e non solo che ha sostenuto".
Sponsor
Tre potenziali partner sono vicini al sodalizio dorico. "Uno l’ho già incontrato venerdì sera e siamo a buon punto. Altri li avvicineremo nei prossimi giorni: sono figure molto importanti. Mi è stato chiesto di presenziare duranti questi confronti e sarò ben lieto di poter fornire la mia esperienza". Non è finita qui perché in parallelo si stanno battendo altre strade. Una di queste porta verso il manager anconetano, Massimo Virgili. "Probabilmente ci vedremo lunedì, proverò a coinvolgerlo nel progetto anche se da quello che mi risulta non è molto interessato - ha concluso Schiavoni". Intanto la proprietà riceverà salvo imprevisti due emissari che hanno chiesto informazioni. Un gruppo sarebbe romano, un altro siciliano. Infine, il presidente della Fondazione Fiorello Gramillano farà visita in Comune per la questione impianti.
Paolo Papili