A quanto pare sarà un fine settimana caldo. Sergio Schiavoni, rientrato dalla Germania dopo un viaggio di lavoro, ieri ha iniziato a prendere i primi contatti per studiare attentamente le prossime mosse da compiere. Tra oggi e domenica cercherà di incontrare un po' tutte le figure che ruotano attorno all'Ancona. Dal presidente David Miani a Raffaele Vietri di Sosteniamolancona, passando per Sandro Marcaccio e concludendo con Federico Petrolini. Con quest'ultimo il discorso sarà senz'altro più approfondito perché il numero uno della Goldengas non ha mai nascosto il suo scetticismo nel proseguire la sua avventura.
L'obiettivo di Schiavoni è quello di costruire una società più solida, lasciando il pallino del gioco ai dirigenti attuali. Un'ipotesi che non farebbe fare salti di gioia a Petrolini che invece vorrebbe affidare la poltrona di comando ad un manager con un profilo diverso (Marcaccio). E Marinelli? Sta osservando tutti i movimenti da Bolzano, ma aspetta un segnale per sedersi a tavolino e ragionare. Di certo gli farebbe solo che piacere se qualcun altro facesse uno scatto più deciso per migliorare lo stato di salute del club. Alla finestra c'è anche Giovanni Cornacchini ed il suo staff. Il mister rimarrebbe volentieri sotto il "Guasco" onorando quindi il suo contratto, però più di qualcosa non lo convince a fondo. Soltanto programmi ambiziosi lo faranno restare all'Ancona, altrimenti le strade si divideranno. Così come con i giocatori della squadra che ieri dopo il rompete le righe si sono ritrovati insieme in un noto ristorante della zona a pranzo per salutare la positiva stagione. Non è passato inosservato un fatto: al conviviale non erano presenti né i dirigenti né alcuni collaboratori, ma magari ci saranno altre occasioni prima delle fine del mese. Intanto due emissari di due gruppi distinti continuano a lanciare segnali all'Ancona. Rappresenterebbero un pool di industriali che vorrebbero fare calcio di un certo livello in una società professionistica. Per ora le timide avance sono state respinte perché Miani e gli altri desiderano continuare a dare forza al progetto con le forze del territorio. Nel frattempo il direttore sportivo Domenico Sfrappa è attivissimo e sta continuando a lavorare a spron battuto per bloccare i giocatori più adatti per il prossimo anno. Nel mirino ha messo un suo vecchio pallino che aveva inseguito la scorsa estate: Artur Kevin Yamga ('96), attaccante del Siena, ma di proprietà del Chievo. I veneti avrebbero già dato l'ok per il trasferimento in prestito. Infine Francesco Salciccia è stato inserito tra i convocati della Rappresentativa Under 19 di Lega Pro allenata da mister Daniele Arrigoni. Gli azzurrini saranno impegnati in uno stage di allenamento martedì 17 e mercoledì 18 maggio a Cremona, presso il centro "Arvedi". Il raduno si chiuderà con la partita amichevole con la prima squadra della Cremonese.
Paolo Papili