PIOGGIA, VENTO, SAETTE E TROMBA D'ARIA SU ANCONA
Come se non bastasse la pioggia e la grandine la zona di Posatora è stata investita anche da una tromba d'aria. Numerosi i coppi volati dai tetti di alcune abitazioni in modo particolare in via Martir Luther King. A farne le spese una decina di veicoli regolarmente parcheggiati lungo la via. Sul posto in un primo momento è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri. A seguire la Polizia Municipale oltre ai Vigili del Fuoco che hanno monitorizzato i tetti di numerose abitazioni rimuovendo i coppi pericolanti. Nel frattempo gli agenti della Municipale provvedevano ai rilievi di legge cercando di rintracciare i legittimi proprietari dei veicoli danneggiati. Ingenti i danni a carico delle vetture in sosta.
"Mi assumo tutte le responsabilità, è colpa mia". Pensiero secco e deciso da parte del direttore sportivo biancorosso Domenico Sfrappa. La delusione per non aver ancora regalato l'attaccante che serve a Giovanni Cornacchini, è tangibile. "Ho sbagliato - rincara la dose il Ds -, dovevo leggere meglio alcune situazioni. Sono stato anche sfortunato perché pensavo fino all'ultimo giorno di mercato di poter strappare Succi al Cesena. Purtroppo le dinamiche sono cambiate all'improvviso, mi scuso con i tifosi se ho creato delle illusioni".
Ci siamo, finalmente l'attesa è finita. Domenica sapremo chi rappresenterà le Marche alla finalissima di "Miss BluMare 2015" che si terrà a bordo della nave "MSC POESIA" dal 17 al 24 ottobre. Dalle ore 18, nella cornice della galleria dell'Auchan di Ancona, saranno ben 25 ragazze che si daranno battaglia, davanti a una giuria di settore, per l'ambita fascia di "Miss BluMare Marche 2015". Alle sei vincitrici di tappa ( Wendy Fiagbe, Francesca Pallucchini, Vanessa
Il Collegio di Garanzia dello Sport, al termine della sessione di udienza a Sezioni Unite di oggi, ha respinto il ricorso della società USD Seregno Calcio contro FIGC, ha altresì dichiarato inammissibile l'intervento delle società Forlì e Gubbio nel procedimento di cui all'oggetto. Niente da fare quindi sull'ampliamento della terza serie a 60 club, dando ragione alla FIGC. La Lega Pro, quindi, rimarrà a 54 squadre.