"Mi assumo tutte le responsabilità, è colpa mia". Pensiero secco e deciso da parte del direttore sportivo biancorosso Domenico Sfrappa. La delusione per non aver ancora regalato l'attaccante che serve a Giovanni Cornacchini, è tangibile. "Ho sbagliato - rincara la dose il Ds -, dovevo leggere meglio alcune situazioni. Sono stato anche sfortunato perché pensavo fino all'ultimo giorno di mercato di poter strappare Succi al Cesena. Purtroppo le dinamiche sono cambiate all'improvviso, mi scuso con i tifosi se ho creato delle illusioni".
Sfrappa non si da per vinto. "Altroché. C'è meno tempo rispetto a prima e meno scelta, ma non dispero. La punta arriverà per forza, dobbiamo completare l'organico e per questo sto lavorando su altre strade". Anche se è quello che ha più possibilità rispetto ad ogni altro perché svincolato, non è detto che arrivi Diogo Tavares. "La posizione che abbiamo tenuto verso il portoghese è chiara, e non contradditoria. Spiego perché: nei mesi scorsi - prosegue -, abbiamo sondato il terreno per capire se potesse essere interessato a proseguire l'avventura in biancorosso per il terzo anno consecutivo. La richiesta economica è stata piuttosto alta e per questo motivo non l'abbiamo considerato tra gli obiettivi da raggiungere. Le cose non si sono modificate e quindi non è così automatico che possa essere dei nostri anche per questo torneo che sta per scattare. Il mister avrebbe piacere di ritrovarlo, lo tengo in considerazione". C'è anche un'altra precisazione. "Succi, che ha un ingaggio importante, sarebbe venuto ad Ancona anche grazie al supporto economico che il Cesena ci avrebbe concesso. Non prendiamo in giro nessuno, la nostra è una società molto seria anche se il budget non è elevato. Su questo i tifosi possono stare tranquilli". Intanto sul fronte uscite non ci sono grosse novità. "Abbiamo dei contatti aperti con il Messina per cedere Aurelio Barilaro che non abbiamo inserito nella lista. E' stata fatta questa scelta anche per rispetto del ragazzo che ha bisogno di giocare con una certa frequenza. Da noi avrebbe continuato a non trovare spazio, si è aperta questa possibilità che contiamo di chiudere in breve tempo con i siciliani". Infine, nei prossimi giorni, potrebbe esserci un rendez-vous tra Domenico Sfrappa e uno dei soci più rappresentativi della società, Sergio Schiavoni. Un piccolo summit in vista del primo impegno di campionato (i dorici scenderanno in campo probabilmente sabato prossimo a Prato), per fare il punto della situazione magari parlando proprio di mercato...
Paolo Papili