Lavoro di scarico al campo "Terre di Maluk" per i giocatori impiegati in Coppa, esercitazioni di possesso palla. È ripresa così la preparazione dei biancorossi alla sfida di sabato sera (ore 20.30, al Del Conero) contro il Santarcangelo ricca di significati: su tutti il derby tra Zauli e Cornacchini, accomunati dal passato illustre da calciatori, dalla residenza (entrambi abitano a Fano) e dai trascorsi sulla panchina granata. Oltre a Cognigni, che ha svolto lavoro differenziato in acqua per la microfrattura alla mandibola, non si sono allenati Di Dio, alle prese con una contusione alla tibia sinistra, e Mallus, vittima di una botta al ginocchio. Di Dio intervenuto in diretta a Radio TUA tranquillizza tutti sulle sue condizioni "Solo una botta".
Il mistero sull'undici che affronterà il Santarcangelo non è stato chiarito e non verrà svelato alla stampa nemmeno nella rifinitura di domani pomeriggio al Del Conero che sarà effettuata a porte chiuse. Adottando i romagnoli il centrocampo a rombo, Cornacchini potrebbe confermare il 3-4-3, con Parodi di nuovo in marcatura. L'unica novità sicura è rappresentata dall'utilizzo di Bussi che rileverà al centro dell'attacco Cognigni, squalificato per due giornate.
Fronte Coppa Italia
Il tabellone dei sedicesimi si completerà il 18 novembre, ma l'Ancona conosce già il nome dell'avversario negli ottavi di finale: si tratta del Siena che ha espugnato Arezzo. La data del match potrebbe essere mercoledì 9 o 16 dicembre con orario ancora da definire, resta l'incognita di chi godrà del fattore campo che verrà stabilito tramite sorteggio. Ricordiamo che i vari turni si giocano in sfida secca, ad eccezione della finale, per la quale è previsto il return match.
d. t.