"Domenica tutti allo stadio". Suona la carica il presidente di Sosteniamolancona Raffaele Vietri che invita tutti gli sportivi ad accorrere in massa al Del Conero. "Quella che affronteremo domenica - spiega -, sarà la partita più difficile della prime otto giocate. Il Savona, oltre ad avere un ottimo organico è una squadra affamata di punti e non ha nulla da perdere. Proprio per questo motivo mi auguro che il popolo biancorosso risponda con spalti gremiti e un tifo pronto a trasportare gli uomini di mister Cornacchini ad una grande prestazione". Stavolta non ci sono scuse.
"Credo sia arrivato il momento da parte di tutti gli appassionati dell'Ancona che fino ad oggi per varie ragioni sono mancati ai primi appuntamenti, di venire a sostenere questi ragazzi che non hanno tradito le nostre aspettative. Questo gruppo ha il merito di trasmettere la forza di un collettivo guidato da un grande tecnico. I risultati positivi delle prime gare rappresentano soltanto una conseguenza del duro lavoro e dell'impegno che hanno sostenuto dal primo giorno di ritiro. Adesso è arrivato il momento da parte della città di dimostrare quant'è grande il nostro amore per la maglia che in questo inizio di stagione i nostri giocatori hanno onorato in ogni occasione". E' giusto crederci. "Se vogliamo coltivare il sogno di vedere la nostra società ritornare ad essere una protagonista del calcio professionistico - continua Vietri -, noi tifosi non possiamo più tirarci indietro. E' solo con la partecipazione attiva che possiamo dare un contributo sostanziale; è solo mettendo da parte egoismi ed individualismi, rimettendo al centro il club che noi anconetani potremo sentirci una componente aggiunta ai risultati che conseguiremo sul campo. Agli sportivi delusi dopo i cambiamenti di questa estate e che stanno cercando le giuste motivazioni per ritornare allo stadio non chiediamo di sposare il nuovo progetto ma di tornare a seguire l'Ancona da protagonisti. A chi sta continuando a richiedere chiarezza e trasparenza pongo l'invito a partecipare attivamente alla vita dell'associazione,". Vietri non fa pronostici sulle probabili presenze, ma si aspetta un colpo d'occhio diverso dalle ultime prestazioni casalinghe che avevano fatto registrare le duemila unità. "Giochiamo in casa di domenica - conclude -, in quella fascia oraria dalla maggior parte di noi auspicata per lo svolgimento delle partite (ore 15, ndr). Non è più tempo di fare chiacchere inutili, è arrivato il tempo di sostenere l'Ancona". Nei prossimi giorni è molto probabile che la società convochi una conferenza stampa per spiegare le iniziative che ci saranno da qui in avanti proprio per richiamare il più possibile le attenzioni della cittadinanza.
Paolo Papili