Nonostante i segnali che arrivano da Latina siano tutt'altro che incoraggianti, l'Ancona non ha perso la speranza di arrivare a Daniele Paponi prima del mercato di gennaio. Nel caso si aprisse davvero uno spiraglio, il club biancorosso ha buone possibilità di infoltire il settore avanzato con un ritorno gradito a mister Cornacchini. Sfrappa riuscirebbe a tesserarlo grazie a una deroga, la stessa che fu concessa in passato a Giacomo Tedesco per esempio.
La Figc autorizzò, grazie a una disposizione (art.117, comma 3, delle noif), il tesseramento dell'ex centrocampista che passò dalla Reggina al Trapani prima del mercato invernale. Strategie a parte, riportare Paponi in biancorosso non è affatto semplice anche se i contatti tra l'agente del calciatore e il Ds dorico sono praticamente quotidiani. Ancona che nel frattempo continua a guardarsi intorno per agguantare l'ariete che serve e non solo. E' stato proposto Vito Leonetti ('94) di proprietà del Bari (2 gettoni in serie B con i pugliesi), ma attualmente in forza all'Akgragas di mister Nicola Legrottaglie). La punta, che ha già collezionato una discreta esperienza in Lega Pro, è apprezzato dallo staff tecnico. I tifosi dorici si accorsero delle sue capacità quando militava nelle file dell'Agnonese che venne a vincere proprio al Del Conero 4-3 in serie D nell'aprile 2013, grazie anche ad una sua rete. A Cornacchini non dispiace, ma il tecnico fanese vorrebbe avere un elemento più esperto a disposizione. Nel frattempo il Siena sembrerebbe essersi convinto a tesserare Salvatore Mastronunzio. In questi giorni di prova a quanto pare, la "vipera" avrebbe convinto il tecnico bianconero Atzori che con questo inserimento rinforzerebbe il reparto avanzato con un altro nome di grido viste le presenze in quel ruolo di Bonazzoli e Mendicino.
pa.pa.