La tempistica per l'Ancona del recente passato e dell'attuale non è stata mai un forte. Vuoi per scelta o per il caso ad un momento importante si contrappone sempre una situazione negativa. Come non ricordare la presentazione della festa per i 105 anni della società e in contemporanea l'addio di Andrea Marinelli ed oggi importante appuntamento con il lancio della campagna abbonamenti in contemporanea con la notizia dell'addio di Giacomo Tulli. Andiamo per ordine, la società ha fatto sapere con un comunicato che domani verrà presentata la campagna abbonamenti, tassello essenziale per dare
ossigeno alle casse "La società U.S. Ancona 1905 comunica che domani 14 / 07 / 2015, alle ore 15.30, presso l'Ancona Point di Chiaravalle verrà presentata ufficialmente la Campagna Abbonamenti 2015/2016
Durante la presentazione verranno illustrati i prezzi e le modalità di acquisto di biglietti ed abbonamenti per la prossima stagione." Neanche il tempo di ragionare che arriva la mazzata che non ti aspetti "L'FC Südtirol è lieta di comunicare di aver acquisito a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Giacomo Tulli. Per l'attaccante classe 1987 pronto un contratto biennale con i biancorossi.
F.C. Südtirol dà il benvenuto a Giacomo Tulli, augurandogli le migliori fortune sportive per la sua esperienza professionale in maglia biancorossa."
Una tegola che non ci voleva per mister Cornacchini e per il ds Sfrappa che accarezzava da giorni la conferma del ragazzo. La settimana scorsa c'erano stati degli abboccamenti e sembrava davvero che l'accordo fosse dietro l'angolo. Il club biancorosso l'aveva messo al centro del progetto offrendogli un triennale, ma non è bastato.
Adesso servirà tutta l'abilità del direttore per trovare il degno erede dell'esterno d'attacco. Tutto questo mentre non si placa tra i tifosi, il malumore per la scelta per il ritiro preparatorio a Falconara e ovviamente per il nuovo assetto societario, con i soliti noti, pronti ad attacchi ad ogni annuncio. Forse sarebbe il caso ricordare che alternative valide, all'attuale gestione non ci sono. Visto che il presidente Marinelli non ha mai parlato di vendita e che nuovi "patron" seri e con liquidità vera non si sono fatti avanti. Allora che senso ha sputare sentenze a raffica su chi prova a tenere il calcio ad Ancona ?