Camerino ospiterà i prossimi Campionati Europei di Volley per le Università. Dal 19 al 26 luglio l'Ateneo camerte, in collaborazione con il Cus Camerino, organizzerà la tredicesima edizione dei Campionati che vedrà ben 28 squadre iscritte, 14 squadre maschili e 14 femminili, per un totale di 385 atleti provenienti, oltre ovviamente dall'Italia anche da Armenia, Cipro, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Spagna, Svizzera e Turchia.
Una cassa di risonanza di non poco conto per l'Università di Camerino, ma anche per l'intero territorio del maceratese. Le competizioni, infatti, si disputeranno anche nei Comuni di Matelica, Serravalle del Chienti e Castelraimondo con la macchina organizzativa, già rodata nel 2008, che si è messa in moto per pianificare al meglio l'intera programmazione. Presenti alla conferenza stampa, tra gli altri, il Rettore dell'Università di Camerino Flavio Corradini, il Presidente del CUS Camerino, Stefano Belardinelli e il presidente Coni Marche Fabio Sturani.
"Lo sport – ha sottolineato Corradini – insegna un valore essenziale, quello dello stare insieme e di giocare la partita della vita non da soli, ma con una squadra. A volte la partita si vince e altre si perde. I giovani non sono preparati a tutto ciò ed per questo che anche attraverso lo spor imparano il confronto e il relazionarsi con gli altri".
"E' importante – ha detto Belardinelli – far conoscere il nostro territorio e le nostre università e il volley sviluppa il turismo sportivo grazie ad una notevole presenza di atleti e accompagnatori da tutta Europa".
Per Sturani " lo svolgimento dei Campionati può rappresentare degli elementi vitali di coesione, esperienze e confronto agonistico, ma anche condivisione di un progetto a livello comunitario. E' sicuramente un'esperienza che sviluppa l'immagine della regione Marche e dello sport".
Nei giorni delle gare sono previsti anche momenti di musica e spettacolo e nel corso della manifestazione ci sarà una giornata libera, senza gare, durante la quale i ragazzi avranno la possibilità di visitare ed ammirare le bellezze del nostro territorio, dove le nostre eccellenze possono rappresentare una vetrina internazionale per lo sviluppo del turismo. (a.f.)