Partiamo dalla fine. La conferenza stampa si è conclusa da pochi minuti quando il nuovo direttore sportivo Domenico Sfrappa aggiunge particolari molto importanti in ottica mercato. "La trattativa con il Carpi per Tommaso D'Orazio, ha subito un forte rallentamento - ha detto il Diesse -. Ad oggi le possibilità di trasferimento si sono ridotte, è così da quando il direttore sportivo Cristiano Giuntoli si è accasato al Napoli. Con l'arrivo in Emilia di Sean Sogliano certe dinamiche sono cambiate, tuttavia speriamo di trovare un accordo. Sarebbe un bel colpo per l'Ancona e per D'Orazio stesso con cui ancora non ho parlato". Fin qui la situazione in uscita. Per le operazioni in entrata bisognerà attendere qualche giorno.
"La squadra per il ritiro (fissato per il 15 luglio, ndr), sarà quasi pronta. Lasceremo dei buchi per inserire qualche elemento di qualità all'ultimo. Qualcuno potremmo pescarlo direttamente dal nostro girone, prenderemo giocatori con dei valori tecnici ed umani. L'essenziale è che chi verrà sarà convinto del progetto che ha sposato. Di sicuro non mi lamenterò del budget che avrò a disposizione, farò il possibile per non sbagliare una mossa sempre seguendo le indicazioni dell'allenatore". Magari ascoltando i consigli di qualche buon amico. "La prima chiamata che ho fatto è stata con il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini. Siamo legati da una profonda amicizia e mi ha già dato la disponibilità. Chiederò anche a Federico Cherubini della Juventus che conosco dai tempi di Foligno". A parte questo, Sfrappa garantisce che ci saranno anche delle conferme. "Ovviamente si. Non faccio nomi, ma con qualcuno della vecchia guardia abbiamo parlato. Tulli? Datemi il tempo di vedere come si comporterà il Pescara. Se non dovesse andare in porto l'affare con gli abruzzesi, torneremo alla carica anche per accontentare il mister". Intanto iniziano a circolare i primi nomi. Via Roma potrebbe arrivare il terzino destro Petar Golubovic ('94), la scorsa stagione a Pistoia. A Cornacchini piace anche Paolo Frascatore ('92), ma ha un buon mercato. Da Torino, sponda Juve, offrono l'attaccante Davide Cais ('94) era a Gubbio. Durante la conferenza stampa è intervenuto il presidente di Sosteniamolancona, Raffaele Vietri. Tra gli argomenti, si è parlato della sede del ritiro. "Il sogno era quello di lasciare la squadra in città, magari al Dorico - ha raccontato -. Purtroppo siamo arrivati in ritardo perché l'impianto del viale della Vittoria, è impegnato da altre manifestazioni sportive. Siccome anche ultimamente il Comune di Ancona ha ricordato che la squadra è un patrimonio della città, magari andrà meglio il prossimo anno". Probabilmente la scelta ricadrà su Falconara. "Abbiamo iniziato a dialogare, dovremmo risentirci più avanti". Infine tanti auguri a Daniele Paponi. Ieri l'attaccante davanti l'altare ha realizzato il gol più bello sposando Erica Curiale.
Paolo Papili