"Io presidente onorario dell'Ancona? Non ho ancora deciso". Così Sergio Schiavoni che venerdì sera, ha ricevuto la proposta ufficiale da parte di Sosteniamolancona che ha pensato di dedicargli un ruolo di prestigio all'interno della società. "Sono onorato della proposta - ha detto mister Imesa -, addirittura affascinato di rientrare con questo incarico". I dubbi per ora sono legittimi: Schiavoni spesso è all'estero per lavoro e sa benissimo che con ruolo del genere dovrebbe essere il più vicino possibile alla squadra. Soprattutto se, come pare, non ci sarà più Sandro Marcaccio, suo uomo di fiducia. Inoltre dovrà capire quali saranno gli impegni economici di
Marinelli che a livello finanziario, resterà il sovvenzionatore principale. Vorrebbe infine chiarezza all'interno della tifoseria: il progetto di Sa deve essere appoggiato da tutti gli sportivi e Schiavoni ha timore che in qualche maniera la sua figura potrebbe creare malumore. Queste le perplessità principali, ma anche delle certezze. "Sandro (Marcaccio, ndr), per ora rimane fermo sulla decisione di non proseguire insieme a noi questa avventura - aggiunge Schiavoni -, ma chissà... Forse potrebbe addirittura ripensarci. Ad ogni modo in riunione ha ribadito che continuerà ad aiutarci, ha già individuato dei direttori sportivi di sua fiducia che potrebbero fare al caso nostro. E' un ruolo delicato, il perno della società. Lupo ha ottime referenze, potrebbe essere lui l'uomo giusto, ma ci sono altri nomi che valuteremo più avanti". Dubbi anche sull'allenatore. Tutti vorrebbero continuare con Cornacchini che però rimane legato a Marcaccio. Massimo Gadda porterebbe entusiasmo tra i tifosi, ma con Schiavoni (che prima di scegliere Monaco interpellò proprio lui), i rapporti non sono buonissimi. Infine un occhio al budget. "La buona notizia - conclude Schiavoni - è che oltre a Petrolini, ci daranno una mano anche Eusebi e Gioacchini. Tra sponsorizzazioni, contributi federali, la cessione di D'Orazio e un'ottima campagna abbonamenti, potremmo investire circa 1,5 milioni di euro".
pa.pi