Oggi alle 17,30 presso la sala giunta del Comune di Ancona si terrà la conferenza stampa degli assessori ai Lavori Pubblici, Maurizio Urbinati, e allo Sport, Andrea Guidotti con cui l'amministrazione risponderà alle dichiarazioni al veleno del presidente Marinelli.
Intanto Sosteniamolancona punta forte su Sandro Marcaccio. Al centro del progetto del club che sta prendendo forma c'è proprio l'attuale d.s. biancorosso che stando ai piani dell'associazione partecipata dai tifosi, in futuro andrebbe a ricoprire un ruolo manageriale.
Prima però vanno definite altre strategie tecniche. A tal proposito questa sera arriverà ad Ancona l'avvocato Diego Riva, collaboratore della Supporter Direct, associazione inglese nata nel 1992 che aiuta i tifosi ad aggregarsi, a formare dei trust per poter far sentire la propria voce nella gestione delle società. Probabilmente soltanto nella giornata di sabato riuscirà ad incontrare il presidente dell'Ancona Andrea Marinelli. Da trattare ci sono diversi temi, soprattutto a livello legale. Una volta sistemato l'aspetto giuridico, partiranno le proposte ufficiali per sistemare l'assetto.
Al Patron rimarrà la maggioranza assoluta (51%) e riceverà la proposta di ricoprire la carica di presidente onorario. Il minimo, nei confronti di chi ha riportato il calcio che conta nel capoluogo, riuscendo a conquistare ottimi risultati. Per gli incarichi istituzionali invece, subentrerà proprio Sosteniamolancona grazie a delle figure idonee e competenti. Tutto questo sotto la regia di Sandro Marcaccio, vero punto di riferimento nei progetti di Sosteniamolancona. Il calcio e tutto quello che gli ruota attorno, non è una scienza esatta.
Certezze non ce ne sono mai, però l'attuale uomo mercato avrebbe dato già il suo avallo anche se naturalmente eimane alla finestra per conoscere tutti gli sviluppi del caso.
Sistemato questo, si penserà automaticamente al direttore sportivo. Fabio Lupo ha già strizzato l'occhio all'Ancona una decina di giorni fa, sarebbe un gradito ritorno nel capoluogo anche se con incarichi diversi. Il cambiamento repentino delle situazioni, ha bruciato un po' tutte le tappe cogliendo di sorpresa anche l'ex Diesse di Ascoli, Torino e Juve Stabia. Speciale è il rapporto che lo lega allo stesso Marcaccio, ma sotto il "Guasco" ritroverebbe anche l'attuale segretario Michele Di Bari con cui ha lavorato a Manfredonia anni addietro.
Il piano B
Svelato ampiamente il piano A, resta l'alternativa. La strada più difficile da percorrere, almeno per ora. Potrebbe andare tutto in fumo solamente se, alla porta di Marinelli, bussasse un imprenditore serio. Qualcuno per la verità si è già proposto (Angelo Massone come nel 2010), ma siamo solamente ai primi approcci. Questo farebbe tramontare definitivamente i programmi di Sosteniamolancona che comunque avrà il compito di verificare la serietà dell'acquirente. A meno che, Sergio Schiavoni e Federico Petrolini, non decidessero di farsi carico in prima persona della società, con Marinelli partner. Insomma i ruoli si invertirebbero, ma sarebbe già sufficiente che contribuissero di più come sponsor. A tal proposito, Sosteniamolancona incontrerà i due imprenditori molto presto. A uno dei due offriranno anche la carica di presidente operativo. Se la sentiranno?
Cornacchini al Perugia?
Ieri radio mercato ha avvicinato nuovamente il tecnico fanese sulla panchina dei grifoni. A fargli compagnia naturalmente il suo vice, Renzo Tasso. I due, che hanno giocato in Umbria in passato, lasciando un buon ricordo, sarebbero i successori perfetti di Andrea Camplone. Cornacchini è la priorità dell'Ancona, ma va in scadenza di contratto. Un'altra situazione da monitorare attentamente.