STADIO DEL CONERO
BOTTA E RISPOSTA TRA
COMUNE DI ANCONA - U.S. ANCONA 1905
RAPPORTI COMUNE –ANCONA CALCIO,
INTERVENGONO GLI ASSESSORI ALLO SPORT, ANDREA GUIDOTTI E AI LAVORI PUBBLICI, MAURIZIO URBINATI
“I rapporti con l’Ancona Calcio – esordiscono gli amministratori - sono regolati da una convenzione che prevede in capo a ciascuno i rispettivi oneri e questa Amministrazione sta dando da parte sua adeguate
risposte all’Ancona calcio, non ultimo, in ordine di tempo, l’imponente impegno finanziario assunto, fra agosto e settembre, per rendere agibile il campo a seguito delle richieste della Prefettura consistenti nella messa in funzione dei tornelli e della videosorveglianza e delle barriere per evitare i contatti tra le diverse tifoserie. Tutto questo per un valore di 70 mila euro, tutto questo in un momento di grandissime difficoltà economiche per l’ Amministrazione, difficoltà delle quali i cittadini anconetani sono ben coscienti.
Appare per tanto inadeguato quanto scritto sulla stampa in questi giorni riguardo alle dichiarazioni del patron Marinelli e dell’amministratore delegato Mancini, relativamente ad una questione di assoluto e scarso rilievo anche economico come quella della sostituzione delle lampade delle torri faro. Anche una persona inesperta di tali questioni può comprendere che trattasi di una mera manutenzione ordinaria e, pertanto, come chiaramente riportato nella convenzione sottoscritta dall’Ancona calcio non più di due anni fa, sia di sua esclusiva competenza.
Stupisce che pur avendo l’obbligo l’Ancona calcio del mantenimento dell’impianto, non si sia premurata per sei mesi del funzionamento delle lampade se non in prossimità della prossima partita. Si ricorda all’Ancona calcio che l’impianto è di soli 2 anni più vecchio da quando preso in gestione. Pertanto l’Amministrazione nei rapporti con l’Ancona Calcio (con cui ha avuto decine di incontri alla presenza degli assessori Guidotti e Urbinati) si atterrà esclusivamente a quanto contenuto nella convenzione stipulata tra le parti, invitando la società sportiva a fare lo stesso” concludono gli amministratori.