Il cellulare del diesse Sandro Marcaccio suona continuamente. Dall'altra parte della cornetta una serie di procuratori, addetti ai lavori e giocatori in contatto col direttore biancorosso. Che tra l'altro ha segnati sull'agenda una serie di incontri in programma. Oggi infatti il Marcaccio si dovrà vedere con l'attaccante Andrea Sivilla, il preparatore dei portieri Giancarlo Tagliati e il medico Marco Conio che potrebbe entrare a far parte dello staff medico. Mentre resta ancora da definire il ruolo del team manager. Questa la nota introduttiva della conferenza stampa tenuta nel primo pomeriggio di oggi da Sandro Marcaccio al Del Conero. Dopo di che la concentrazione si è spostata sulla squadra che verrà.
CONFERME – al momento sono 12 i giocatori riconfermati della scorsa stagione (Lori, Mallus, Barilaro, Di Ceglie, Bondi, Tavares, Pizzi, Gelonese, Bambozzi, Paoli, Morbidelli e Cacioli), l'unico interrogativo è Di Dio che presto dovrà dire se vorrà restare o meno ad Ancona. "Ho cercato di tenere quei giocatori che secondo me possono dare, per le potenzialità e le caratteristiche tecniche che hanno, molto di più di quanto hanno fatto la scorsa stagione – ha detto Marcaccio -". Che poi si è soffermato sui non confermati.
NON CONFERMATI – Tra i non confermati spiccano i nomi di Biso, Degano e Cazzola, giocatori che la C la conoscono benissimo eppure non rientrano nei piani della società. E comunque non sono i soli non riconfermati. "E' stata una mia scelta – ha ribadito il diesse -, erano già svincolati e ora sono liberi di accasarsi altrove, almeno per il momento è questa la mia decisione".
COMPLETAMENTO DELLA ROSA –
Il primo nuovo innesto ufficiale è arrivato dopo la conferenza stampa di oggi, si tratta dell' ex centrocampista del Matelica Nicola Moretti classe 1987, nato a Recanati, ritroverà Giovanni Cornacchini che lo ha allenato due stagioni fa alla Civitanovese. Dopo Moretti gli arrivi saranno almeno una dozzina che verranno affiancati ai riconfermati dell'anno scorso. In questa fase di mercato il direttore ha contattato circa una trentina di giocatori tra prime, seconde e terze scelte. Riguardo alle prime scelte ci sarà da aspettare una ventina di giorni per avere delle risposte. "Per quei giocatori che stuzzicano la fantasia dei tifosi e che io considero i miei sogni bisognerà aspettare finché non svaniscono – ha continuato Marcaccio -... se da parte loro arriverà un no procederò su altri fronti" Il che significa che il diesse prima di fare scelte avventate proverà comunque ad aggiudicarsi il sì dei giocatori che sono il top per la categoria. "Come blasone e nome l'Ancona all'esterno è considerata una compagine di alta fascia, molti calciatori sono attirati da questo, ma le cose nel periodo storico attuale sono diverse: noi siamo una matricola e dobbiamo salvarci. Questo magari può incidere sulle valutazioni di certi giocatori ecco perché alcune situazioni possono maturare un po' più tardi o addirittura sfumare".
OBIETTIVO IN LEGA PRO – Per questo non ci sono dubbi, l'Ancona dovrà salvarsi con o senza playout purché alla fine arrivi il mantenimento della categoria. "Sono rimasto per dare una mano al presidente Marinelli che indipendentemente dagli sponsor, è l'unica vera risorsa economica per il calcio dorico. Dovrò garantire a lui e alla piazza continuità a livello societario e di categoria". Messaggio chiaro un po' per tutti, realisti e sognatori che non vedono l'ora di vedere all'opera la nuova Ancona.
CHE SQUADRA SARA'? – Dal 4-3-3 si passerà al 4-2-3-1 che potrà variare in un 4-4-2. In porta giocherà Lori che verrà affiancato da un portiere esperto e di categoria che farà da chioccia al baby dorico e all'occorrenza dovrà farsi trovare più che pronto tra i pali. In difesa, tenendo in considerazione le conferme dovrebbero arrivare 2 terzini di esperienza e due centrali più giovani. A centrocampo invece servono altri 3 innesti 2 dei quali di esperienza abili nelle due fasi: difensiva e costruttiva. In attacco c'è bisogno di 2 esterni, un trequartista e 2 punte. Sull'alternativa a Diogo Marcaccio sta pensando ad una pedina forte e che conosca bene la categoria. In più potrebbero aggiungersi dei jolly fondamentali nell'economia di una rosa perché adattabili in più ruoli. L'organico non sarà completo prima del ritiro a Camerino, qualche tassello arriverà successivamente, ma su questo Marcaccio sembra piuttosto tranquillo tanto da arrivare a dire che: "il budget non è per lui un problema".