Finalmente si ritorna in campo. Domani alle 14 la truppa biancorossa si ritroverà allo Stadio Dorico per sostenere il primo allenamento. E’ inutile nasconderlo: l’Anconitana, con la ripresa del mini torneo (due gironi da sei con play-off finali), si gioca moltissimo. Non sarà semplice riprendere l’attività, sospesa da ottobre dopo il Dpcm. I giocatori, che si sono allenati in solitaria per lungo tempo, dovranno subito calarsi nella parte. Dimostrando, e ci riferiamo in particolare a chi è partito questa estate, di tenere alla maglia. Loro, per primi, dovranno manifestare qualcosa in più, con i nuovi arrivi pronti a integrarsi in fretta. No, non sarà facile per niente. Aveva ragione il direttore generale Antonio Recchi quando diceva in una delle ultime interviste di bloccare le polemiche per partire con il piede giusto. Fatto non da poco, con un occhio sempre attento agli imprevisti. Gran parte degli atleti, staff incluso, ha effettuato già tamponi, altri sono in programma proprio per domattina. Poi via, si inizia a sudare per davvero, tutti insieme, con la testa rivolta all’ 11 aprile. Data in cui l’Anconitana ricomincerà al Carotti di Jesi.
I primi allenamenti
I test saranno fondamentali per migliorare la parte atletica. Gli uomini di Lelli lavoreranno molto sull’intensità senza trascurare la tattica. Il mister cercherà ancora di impostare la formazione con il 4-3-3, con l’obiettivo di puntare sul tridente pesante formato da capitan Falconieri, Zenga e Marabese. Da valutare, invece, come risponderanno gli Under. Qualche idea logicamente c’è già, ma appunto saranno necessarie delle valutazioni. Le stesse che probabilmente farà Recchi con l’allenatore. Questa formazione, attualmente, è formata da 23 giocatori, basteranno per vincere? L’organico, anche a livello numerico, è sicuramente migliorato. Tuttavia, e di questo siamo sicuri, che la proprietà se fosse necessario, non si tirerà indietro per migliorare la rosa. E a tal proposito registriamo un movimento portato avanti in gran segreto: E’ vicinissimo Davide Montagnoli (’97), attaccante del Fabriano Cerreto che non parteciperà al torneo. Un anconetano dunque, una punta che può rientrare alla base dopo essersi messo in mostra nelle giovanili con diverse convocazioni in prima squadra (in C con Giovanni Cornacchini). Oggi ne sapremo di più. Di certo è un elemento che negli ultimi anni ha maturato diverse esperienze in D (Castelfidardo, Francavilla e Notaresco), e se l’affare dovesse decollare potrà fare molto comodo.
Le altre di mercato
Da quando è arrivato il via libera con la ripresa degli allenamenti, sono tantissimi i calciatori che si stanno proponendo. Recchi, dopo mesi difficilissimi, complici gli interrogativi legati alla ripartenza dell’Eccellenza, avrebbe solo l’imbarazzo della scelta. In tutti i ruoli. In settimana si era parlato molto di un nuovo numero uno in arrivo al posto di Marcantognini, in realtà il portiere rimarrà. Aveva circolato il nome di Cristopher Rossi, svincolato dal Servigliano, ma anche quello del giovane Giustozzi (’02) della Maceratese che forse, alla fine, potrebbe aggregarsi insieme a qualche altro prospetto interessante. Sempre domani, all’allenamento, dovrebbe esserci Matthias Romano (’03), terzino del Casalbordino (Abruzzo). Su di lui aveva fatto dei sondaggi anche il Chievo, però alla fine pare che abbia strappato l’accordo proprio l’Anconitana.
Paolo PAPILI
Corriere Adriatico