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«Abbiamo tutte le carte in regola per prendere i calciatori migliori. Certo, paghiamo la categoria che andiamo a proporre. Da quello che sento. E’ intervenuto così il presidente dell’Anconitana Stefano Marconi sulle frequenze di Radio Tua. Il numero uno dorico ha detto la sua sul tema del mercato: «Convincere giocatori di Lega Pro a scendere in Eccellenza non è facile. Noi cerchiamo elementi esperti che abbiano alle spalle campionati vinti, alcuni nomi sono usciti altri è meglio che rimangano
sottotraccia. Alex Ambrosini? Mister Lelli giocherà con un 4-3-3 dove gli esterni dovranno essere rapidi e la prima punta forte fisicamente. Probabilmente Alex, seppur molto bravo, ha caratteristiche diverse. Tutte le decisioni vengono prese da un direttore sportivo esperto come Alvaro Arcipreti e avvengono sotto la regia dell’allenatore. Quando la rosa sarà completa la presenteremo tutta insieme in un albergo».Le date d’inizioNella giornata di ieri la Figc Marche ha diramato le date d’inizio per tutti i campionati regionali 2020-2021. Nei tornei a 16 squadre i campionati inizieranno l’11 ottobre (la Coppa il 4 ottobre), in quelli a 18 formazioni la prima giornata è in programma il 27 settembre (la Coppa il 20 settembre). Tutti i calendari potrebbero subire slittamenti a causa del Covid-19: «Restiamo in attesa di capire cosa succederà. Sento parlare di porte chiuse ma come si può fare un bilancio preventivo se non si può contare sull’apporto della tifoseria? Al Del Conero grandi problemi di distanziamento non ne avremo secondo me, in trasferta invece le cose non saranno facili. Non credo ci siano molti stadi in grado di garantire ai nostri 750-1000 magnifici tifosi di venire in trasferta». E sulla Serie D, ormai quasi riposta in soffitta: «L’amarezza è grande, inutile ripeterlo. Sono stati applicati parametri di novembre 2019, quando ancora nessuno conosceva il Coronavirus».Il verdetto sul DoricoSlitta a domani (alle ore 10.00 presso le sale del Comune di Ancona) il verdetto sull’assegnazione per i prossimi tre anni del Dorico. Anconitana e Unione Rugbistica Anconitana, le uniche due società in gara, conosceranno solo tra ventiquattro ore il destino del bando di gestione del rinnovato impianto del Viale della Vittoria atteso già nella tarda mattinata di ieri. I ritardi sarebbero da ricercare nell’analisi ultra meticolosa delle documentazioni fornite, dove sembrerebbe esserci stata anche una richiesta di integrazione (comunque non sostanziale): «Non c’è nulla di strano in questo ritardo – ha concluso Marconi – Venerdì (domani, ndr) in seduta pubblica saranno aperte le offerte economiche e stabilito il vincitore. Noi abbiamo presentato un progetto di sessanta pagine, ricco di iniziative e opere di miglioramento. L’offerta economica è stata depositata con un ribasso estremamente aggressivo perché ho sempre detto che avremmo partecipato in modo convinto al bando. Non abbiamo la certezza di vincere ma andremo fiduciosi all’ultimo atto, perdere sarebbe difficile da digerire ma abbiamo agito con grande determinazione». Sponda Ura, il presidente Ernesto Cimino ha fatto sapere che la società renderà noto il suo pensiero solo al termine della gara attraverso un comunicato stampa.