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L’Anconitana ha ricevuto parere positivo. LA Covisod ha immediatamente ratificato la domanda di ripescaggio, in quanto società con bilancio in regola. Il club è considerato sano, solido e rispettoso dei pagamenti ai calciatori. Meritevole, quindi, di ripescaggio in D. Le domande fatte pervenire sono state trentuno, nello specifico diciannove dalle retrocesse di D, nove dalle seconde di Eccellenza (tra cui, appunto, i dorici) e tre da altre società di Eccellenza che hanno ottenuto un piazzamento inferiore nel loro campionato (l’Akragas, il Barletta e il Sora). Tenendo presente che i pareri dati dalla Covisod alle società interessate sono veri e propri atti riservati (che non possono essere resi noti), per capire quali club potranno concorrere agli eventuali ripescaggi non resta che attendere le tabelle ufficiali che saranno pubblicate dalla Lnd in un momento successivo. Qualora, ipoteticamente, tutte e trentuno le richiedenti dovessero ottenere l’ok da parte dell’organismo di controllo, fermo restando l’alternanza tra due retrocesse di D e una seconda di Eccellenza (in posizione defilata restano Akragas, Barletta e Sora per via dell’altro piazzamento), l’Anconitana dovrebbe essere collocata in ventunesima posizione. Nello specifico sarebbe la ventiquattresima (in sostanza l’ottava delle società di Eccellenza) ma lo slot non assegnato, riservato alla coppa Italia di Eccellenza non terminata, spingerebbe subito in D il Corticella (la migliore tra le seconde) causando uno slittamento in avanti di tutta la graduatoria. Da Roma nel frattempo, giunge voce di un possibile allargamento nei gironi (da 18 a 20 squadre). Vedremo cosa succederà.
L’Anconitana ha ricevuto parere positivo. LA Covisod ha immediatamente ratificato la domanda di ripescaggio, in quanto società con bilancio in regola. Il club è considerato sano, solido e rispettoso dei pagamenti ai calciatori. Meritevole, quindi, di ripescaggio in D. Le domande fatte pervenire sono state trentuno, nello specifico diciannove dalle retrocesse di D, nove dalle seconde di Eccellenza (tra cui, appunto, i dorici) e tre da altre società di Eccellenza che hanno ottenuto un piazzamento inferiore nel loro campionato (l’Akragas, il Barletta e il Sora). Tenendo presente che i pareri dati dalla Covisod alle società interessate sono veri e propri atti riservati (che non possono essere resi noti), per capire quali club potranno concorrere agli eventuali ripescaggi non resta che attendere le tabelle ufficiali che saranno pubblicate dalla Lnd in un momento successivo. Qualora, ipoteticamente, tutte e trentuno le richiedenti dovessero ottenere l’ok da parte dell’organismo di controllo, fermo restando l’alternanza tra due retrocesse di D e una seconda di Eccellenza (in posizione defilata restano Akragas, Barletta e Sora per via dell’altro piazzamento), l’Anconitana dovrebbe essere collocata in ventunesima posizione. Nello specifico sarebbe la ventiquattresima (in sostanza l’ottava delle società di Eccellenza) ma lo slot non assegnato, riservato alla coppa Italia di Eccellenza non terminata, spingerebbe subito in D il Corticella (la migliore tra le seconde) causando uno slittamento in avanti di tutta la graduatoria. Da Roma nel frattempo, giunge voce di un possibile allargamento nei gironi (da 18 a 20 squadre). Vedremo cosa succederà.Le tappe previste
Quando si conoscerà la tabella definitiva? Sicuramente non prima delle 14.00 del 20 luglio, termine ultimo per le società che hanno ricevuto parere negativo dalla Covisod per presentare ricorso agli organismi competenti. Più probabile, come filtra da Roma, che esca qualcosa tra il 21 e il 23 luglio. La stessa Covisod, tendenzialmente, chiuderà l’istruttoria su queste società tra il 28/29 luglio e dovrà esprimere parere motivato alla Lega nazionale dilettanti sui reclami comunque entro il 5 agosto. Il passo ultimo sarà quello del Consiglio direttivo della Lega nazionale dilettanti (in attesa di convocazione ufficiale, forse il 6 agosto?) che dovrà mettere tutto nero su bianco. Resta ancora da capire come saranno assegnati i punteggi all’interno delle varie fasce utili per stilare la graduatoria definitiva.
La partita delle iscrizioni
Il momento chiave della “partita” per la Serie D sarà quello delle iscrizioni. Per capire quanti posti liberi, eventualmente, saranno lasciati bisognerà conoscere quante e quali saranno le società costrette ad alzare bandiera bianca. Anche in questo caso le tempistiche non sono celeri. Dal 20 al 24 luglio ognuna delle 165 aventi diritto (per il momento) alla partecipazione alla quarta serie nazionale dovrà presentare tutta la documentazione. Tra verifiche e controlli si arriverà, almeno, al 4 agosto. Infine la parte tecnica: anche ieri si sono registrati parecchi incontri per potenziare lo staff, come pure con i calciatori. Tutti incontrati dal direttore sportivo Alvaro Arcipreti che oggi sarà ufficializzato dall’Anconitana.
Peppe Gallozzi