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ANCONITANA Di qualità e con elementi poliedrici

USA-ANCONITANAIl test in famiglia di sabato ha evidenziato le peculiarità dell'Anconitana che Davide Ciampelli sta plasmando nel ritiro di Offagna. I carichi della preparazione e la mancanza di amalgama di un organico profondamente rinnovato complicano la riuscita anche delle giocate più elementari, ma le caratteristiche della squadra iniziano già a intravedersi. Ulteriori correttivi potrebbero verificarsi in corso d'opera, specie nel plotone dei fuoriquota dove restano diversi aggregati da valutare e continuano i sondaggi del dg Matteo Bartoloni e del ds Giuliano Santinelli per prospetti interessanti i da formazioni di categoria superiore.
Attacco poliedrico
Per la prima uscita del pre-campionato Ciampelli ha subito schierato il 4-3-3 con Ambrosini punta centrale, supportato da Giambuzzi e Mansour. Se questa formazione dovesse essere utilizzata con continuità in campionato il sacrificato sarebbe Zaldua, ma le possibilità che l'argentino possa rivelarsi determinante come in Promozione sono elevate. Essendo dotato di centimetri e potenza fisica, l'ex Civitanovese farà comodo nelle partite bloccate e in campi pesanti dove la sostanza conta più delle doti tecniche. Lo stesso Ambrosini è destinato a trarre giovamento dalla presenza di Zaldua che potrebbe liberargli spazi con le sue sponde aeree. Nell'ipotesi in cui entrambi dovessero partire titolari, l'ex Forlì potrebbe adattarsi a esterno del tridente oppure giostrare alle sue spalle in un modulo che vorrebbe ridisegnato passando al 4-2-3-1, utilizzato con continuità da Ciampelli alla Jesina nel ritorno, quando si rese protagonista di un'esaltante risalita. La prima certezza riguarda la difesa che sarà disposta a quattro e non manca di alternative tra i centrali con Borghetti, Mercurio, Trombetta e Marino a giocarsi due maglie. Il 2001 Pierdomenico ha mostrato buona spinta sulla destra, mentre il jolly Micucci si è adattato a sinistra. Quest'ultimo funge da valida alternativa in un centrocampo all'insegna dell'esperienza che sembra avere una conformazione chiara con Bruna in regia e Visciano e Costantino interni. Sotto osservazione c'è il 2002 romeno Alexander Baciu.
Il mercato continua
Altri volti nuovi tra gli under potrebbero arrivare entro l'1 settembre che segnerà il debutto in Coppa Italia. Dopo il mancato tesseramento di Alessandro Barbato (ex Castelfidardo), l'Anconitana deve individuare in porta l'alter ego di Andrea Battistini (00), a meno che non si decida di puntare sul 2001 Alessandro Montuoso. In difesa servirebbe un giovane sinistro di piede, mentre a centrocampo potrebbe strappare la permanenza Alessandro Eliantonio ('00), a segno contro l'Under 19. Tra gli ex dorici, questa potrebbe essere la settimana giusta per conoscere la destinazione di Salvatore Mastronunzio che domani incontrerà Jonathan Proculo, ds della Maceratese decisa a chiudere l'accordo. La Vipera non ha mai nascosto l'intenzione di giocare in Eccellenza, ma se la società del presidente Crocioni giocherà bene le proprie carte l'accordo potrebbe diventare realtà.
Daniele Tittarelli 
Corriere Adriatico