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FUTURO DELL' ANCONA ESCE ALLO SCOPERTO IL PROBABILE NUOVO SOCIO "BOLOGNESE".

PUNTO INTERROGATIVODopo gli allarmi lanciati sulle casse societarie (ormai a secco), dal presidente Miani e dagli stessi giocatori per voce di mister Brini e di capitan Ricci , ieri si è tenuto un'incontro forse decisivo per il futuro "biancorosso". Da una parte Società, Fondazione e Sosteniamo, dall'altra Ranieri e il probabile nuovo socio di maggioranza il Gruppo Rangoni di Bologna. Il nuovo innesto societario in realtà non è una novità infatti sia l’amministratore delegato David Miani che il socio di minoranza Fabiano Ranieri hanno avuto diversi contatti con i Rangoni. Da indiscrezioni , sembrerebbe che Miani si fosse recato a Bologna già ai primi di agosto per sondare la disponibilità del gruppo.  Anche l’architetto romano, è arrivato (contemporaneamente) a bussare alla porta dei Rangoni per concordare l'ingresso in società. 
Torniamo a ieri sera, all' incontro tra le parti arrivate nella dorica per gettare concretamente le basi per il nuovo assetto societario. Sia Ranieri che i Rangoni sono stati accompagnati dai rispettivi   avvocati e commercialisti.  L’atto di cessione , se ci sarà, si dovrà concretizzare nel giro di pochi giorni, entro o in occasione, della convocazione dell’assemblea dei soci. Ecco, in quell’occasione, per forza di cose sarà fatta chiarezza. Uno stop & go, necessario e indispensabile per sanare il deficit societario e poter concludere la stagione in maniera decorosa. Potrebbe essere anche l'occasione per fare definitivamente chiarezza sugli impegni presi e sul futuro di Ranieri ad Ancona. Se le cose dovessero andare in questo senso, tutti i quesiti andranno spiegati bene ai tifosi e alla città. Da quello che trapela per la gestione ci sarebbe da parte dei Rangoni l’idea di ingaggiare un manager di fiducia e di esperienza. In tutte queste novità che fine farà Fabiano Ranieri? dovrebbe rimanere con la sua quota , pari al 23 per cento.
Piano "b":
Se qualcosa andasse storto ci sarebbe un progetto alternativo per la salvezza dell' Ancona. Ci sarebbero due imprenditori del fermano interessati ad un pacchetto di azioni , anche dalla  Toscana, personaggi vicini al calcio hanno chiesto informazioni sull' Ancona.