L' Ancona si congeda dal suo scarso pubblico (oggi 243 biglietti staccati + quota abbonati) nel peggiore dei modi: il Rimini passa al Del Conero con un tondo 4-0. I dorici, sono sembrati già con la testa in vacanza, all'intervallo erano già sotto di due gol, contro un Rimini ben più motivato e assetato di punti salvezza. In meno di un quarto d'ora i romagnoli volano sul 0-2. Al 5' il cross da sinistra di Varutti trova tutto solo in area Albertini che piazza il pallone sotto l' incrocio. Al 13' raddoppia Polidori che sfrutta un lancio lungo e supera il
portiere David (al debutto oggi da titolare) con un rasoterra all'angolino. Ancona pericolosa con un sinistro di Libertazzi e al 39° con un destro dalla distanza di Cazzola. La ripresa si apre con la squadra di Cornacchini propositiva prima con un colpo di testa di Gelonese e al 4'st con la traversa colpita dai 25 metri da Paoli, nel momento migliore incassa la terza rete da Ivan Pedrelli, è il 6° st galoppata vincente che si conclude con uno slalom ubriacante e la rete. Gol che taglia le gambe definitivamente ai biancorossi (oggi in completo bianco) . Al 30° ci prova Di Molfetta a David battuto il palo salva la porta dell' Ancona. Un minuto dopo in azione difensiva arriva la sfortunata autorete di Radi, che interviene in scivolata sul cross di Lasicki cercando di deviare la sfera sul fondo, ma il tocco beffa David portando a 4 il vantaggio degli ospiti. Al 39° altra tegola espulso Frediani già ammonito e l' Ancona chiude in 10. Dopo 4' di recupero arriva il triplice fischio, la squadra si porta sotto la Curva Nord dopo un breve "scambio di idee " parte l'applauso dei tifosi. Mentre i giocatori inboccano il tunnel verso gli spogliatoi dalla curva Nord arriva il coro "Lottate fino alla fine".