Ripartono i lavori di ampliamento a tre corsie sull'A14 Bologna-Taranto, nel tratto tra Senigallia e Ancona nord. L'avvio dei cantieri è previsto nei prossimi giorni e, se tutto procederà regolarmente, il completamento della terza corsia avverrà per il 20 settembre 2014.
"Siamo soddisfatti per la ripresa dei lavori - dichiara Gennarino Tozzi, condirettore generale di Autostrade per l'Italia - e per essere riusciti a trovare una soluzione che consente all'impresa Matarrese, componente del Consorzio Samac, che aveva difficoltà finanziarie, di procedere con i lavori, in linea con l'intento condiviso tra la Regione Marche e Autostrade per l'Italia. Come sempre, durante i lavori di ampliamento, garantiremo due corsie per senso di marcia, assicurando contemporaneamente il minor disagio possibile alla circolazione e la massima sicurezza per chi lavora nei cantieri". "Autostrade per l'Italia - conclude Tozzi - continua con importanti investimenti nelle Marche: in tutti i lotti dell'A14, i lavori stanno procedendo con largo anticipo rispetto ai tempi previsti e abbiamo già completato e aperto al traffico oltre 100 km di terze corsie, su un totale di circa 154 km previsti". "La ripresa dei lavori sulla terza corsia autostradale è una buona notizia - afferma il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca - La Regione si era attivata, sin da subito, per consentire il ripristino del cantiere, la salvaguardia dei lavoratori coinvolti, il completamento di un'importante opera che dota le Marche di un'adeguata infrastruttura viaria di collegamento, più sicura per gli automobilisti. Il monitoraggio della Regione sarà costante, fino al completamento dell'opera". "Quello della Regione è stato un impegno quotidiano verso l'individuazione di una soluzione positiva – rimarca l'assessore alle Infrastrutture, Paola Giorgi - Abbiamo creato un confronto ampio tra tutti i soggetti interessati per consentire la risoluzione del problema e dare continuità al tracciato autostradale che, con la terza corsia, rafforza l'infrastrutturazione necessaria alle imprese e alla comunità regionale".