Ancona è tra le 25 città italiane a partecipare alla prima edizione della campagna d'informazione "Punto nel Vivo", con l'obiettivo di far conoscere al pubblico l'esistenza, le caratteristiche e le terapie delle reazioni allergiche da punture di imenotteri. Un "ordine", quello degli imenotteri, che comprende oltre 100.000 specie d'insetti, tra i quali, i più noti e comuni sono le api, le vespe e i calabroni. "Sono oltre 5 milioni gli italiani che ogni anno vengono punti – dichiara la Dott.ssa Maria Beatrice Bilò, coordinatrice di Punto nel Vivo e specialista in allergologia degli Ospedali Riuniti di Ancona – ma si stima che da 1 a 8 su 1001 sviluppi una reazione allergica senza essere a conoscenza delle conseguenze. L'allergia al veleno di Imenotteri può provocare reazioni localizzate (dal 3,1% al 17%) o severe reazioni sistemiche (dallo 0,15% al 3,3%) di tipo respiratorio e cardiocircolatorio che si possono complicare fino alla morte, con circa 10 casi