La Guardia di Finanza di Ancona, in collaborazione con l'Agenzia delle Dogane, ha messo a segno un altro sequestro, rinvenendo un carico di "marijuana" trasportato a bordo di un'autovettura appena sbarcata da una motonave proveniente dalla Grecia.
All'atto del controllo, la persona alla guida del mezzo, un giovane albanese, riferiva di non avere alcunché da dichiarare e di essere diretto a Milano per accompagnare un anziano amico, che viaggiava in sua compagnia.
La successiva ispezione dell'autovettura, accuratamente eseguita da personale specializzato della Guardia di Finanza con l'ausilio dei cani antidroga "Nicon" e "Apnea", ha consentito di rinvenire 81 "panetti", per un totale di circa 42 chilogrammi di marijuana.
Singolare il metodo di occultamento: la sostanza stupefacente, avvolta in una pellicola trasparente impregnata di caffè, con l'evidente fine di eludere eventuali controlli tramite le unità cinofile antidroga, era stata riposta dentro 11 calze da donna e nascosta all'interno di un'intercapedine ricavata lungo il pianale del mezzo.
La marijuana, destinata verosimilmente al mercato polacco, avrebbe fruttato al minuto spaccio circa 400.000 euro.
Il dispositivo di contrasto ai traffici illeciti, approntato dalla Guardia di Finanza presso il porto di Ancona, si è rivelato, ancora una volta, estremamente efficace, permettendo di assicurare alla Giustizia due soggetti che dovranno rispondere all'Autorità Giudiziaria del reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti in concorso tra loro.