In ogni favola c’è sempre il lieto fine. Nella stagione dell’ Unione Rugbistica Anconitana, seniores, ci sono stati i punti cruciali, quelli determinanti ai fini della salvezza. A raccontarcene qualcuno è il presidente Stefano Lucarini da sempre vicino alle sorti della squadra: “ Premesso che se avessimo perso la categoria non avrei potuto ritenerlo un dramma visto anche la composizione ad inizio stagione del girone in cui eravamo stati inseriti, durante la prima fase avevamo perso tutte le partite e il clima non era dei migliori. Ma dopo una riunione avuta in club house con il capitano e gli allenatori Gallifuoco Marco e Franco Cimino abbiamo capito che il vento poteva cambiare“.Nello specifico quali sono state le mosse decisive: “ L’innesto di alcuni giovani dell’Under18 ha portato vitalità e vittorie. Il cucchiaio di legno regalatoci dal Macerata al termine della prima fase fu la svolta. Da lì ho visto concentrazione, intensità, vigore, ritmo. Fino ad arrivare alla salvezza, fulcro di un lavoro corale da parte di tutti i tecnici. Quel giorno maceratese io ero a casa, in collegamento telefonico costante con Ernesto Cimino. Una tribuna piena e festante, piena di ragazzi partiti da Ancona. E poi la festa, in Club House. Che giornata“.
E allora i ringraziamenti sono doverosi: “ A tutti i dirigenti, i tecnici, i responsabili del settore giovanile. L’ufficio Stampa, i fotografi, i videomaker, tutta la macchina targata URA.
In Club House, dove tutto è iniziato, campeggia una maglia commemorativa con tutte le firme. Sono cose che difficilmente si dimenticano“.
Peppe Gallozzi - RadioTua Ancona