A questo punto è ufficiale, il direttore sportivo biancorosso Sandro Marcaccio salvo clamorosi colpi di scena, non proseguirà il suo percorso con l'Ancona. E' il quadro che è emerso venerdì sera nel corso della riunione tra Sosteniamo e gli sponsor. Una notizia che era nell'aria e che si è materializzata durante il rendez-vous nella sede dell'Imesa di Sergio Schiavoni, nonostante i presenti abbiano fatto il possibile per farlo rientrare sui suoi passi. I tifosi dovranno metabolizzare bene l'uscita di scena da parte di un uomo, prima ancora di un bravo dirigente, onesto e leale. Su di lui pare non ci sia alcuna squadra e questo lascia una porta aperta per un possibile dietrofront. I motivi della sua decisione?

Aggiornamento post riunione presso l'Imesa di Sergio Schiavoni :siamo al 22 Maggio e la situazione si stà pian piano delineando; l'incontro tra SA , Schiavoni e Petrolini (assente Marinelli) è stato positivo .L'Associazione dei tifosi ha presentato un progetto che ha trovato il consenso degli sponsor, favorevoli al percorso da intraprendere; Marinelli contribuirà dall'esterno con un corposo contributo economico,

In mezzo alla confusione, una buona notizia. La Curva Nord ha deciso in vista della prossima stagione di sottoscrivere la "Tessera del tifoso". "Tale decisione non vuol dire abbandonare la lotta all'art.9 ma cambiare forma di protesta -si legge in una nota -. Dopo l'applicazione in casa della "black list" ci siamo resi conto che la nostra forma di protesta così portata avanti non aveva alcun senso e pertanto la decisione non era più quella della tessera, ma quella di tornare allo stadio o non andarci più in maniera definitiva.  Entrare solo in casa, dopo di saper con certezza assoluta

Dopo l'infuocata conferenza stampa di mercoledì sera, Sosteniamolancona è uscita spiazzata. Le dichiarazioni del presidente Andrea Marinelli prima e quelle di Sandro Marcaccio poi, hanno creato un certo disagio. Che il patron fosse stanco e provato per tutta una serie di motivi (Comune in primis), lo si sapeva. Comprendere però che anche il Ds gettasse la spugna, è stato un duro colpo. Sa, in un certo senso si sente tradita. Sperava di poter mettere al centro del progetto proprio Marcaccio, autentico deus ex machine dell'intera operazione. Per ora non sarà così. Ecco che gli interrogativi sono leciti: E' proprio necessario sviluppare il piano A?

Fiocco azzurro in casa Ancona, è nato ieri sera Edoardo figlio del Responsabile della Comunicazione Mauro Anconetani e di Martina, uno splendido bambino di 3,600 kg. Gli auguri di tutto l'ambiente biancorosso vanno anche alla sorella maggiore Maria Vittoria.