Colpo dell'Ancona che vince 2-1 a Lucca con i gol di Cognigni e Lombardi poi parzialmente rimontati dal rigore di Pozzebon. Al Porta Elisa, uno stadio dove la squadra dorica ha ingaggiato battaglie di fuoco tra gli anni '60 e gli anni '70, è stata una gara di grande sofferenza, che l'Ancona ha praticamente dominato per un'ora, ma poi ha rischiato di vanificare tutto per un clamoroso doppio errore di Konatè, aggravata da un'esopulsione inutile quanto legittima.
Il match, dopo le classiche fasi di studio ed un'occasione per la Lucchese al 10', l'Ancona al 13° passa in vantaggio. Pregevole discesa di Lombradi sulla destra e insidioso tiro corss basso al centro, Cognigni in scivolata anticipa il portiere e metteva in rete da un metro. Per il centravanti è il primo gol in campionato.
Pochi minuti dopo grandissima parata del portiere di casa su una girata al volo ancora di Cognigni, che stava ormai esultando per il gol ma il raddoppio è stato rimandato solo di poco perchè al 29' Lombardi era ancora pericoloso sulla destra e concludeva la sua discesa con un diagonale non irresistibile, su cui il portiere rossonero restituiva con gli interessi ai dorici lo sgarbo di pochi minuti prima.
Chiuso il primo tempo sul 2-0 l'Ancona controllava benissimo gli attacchi della Lucchese sia dopo il 2-0 sia in apertura di ripresa.
Al 15' della ripresa, arrivava l'episodio che poteva dare la svolta al match, con un doppio clamoroso errore di Konatè, (nelle prime giornate uno dei migliori di biancorossi), l'ivoriano si faceva saltare come un pollo da Pozzebon, poi nel tentativo di recuperare toccava l'avversario da dietro in maniera veniale, ma Pozzebon si lasciava cadere procurandosi un rigore netto quanto inutile.
Tra l'altro Konatè si guadagnava così la seconda ammonizione e la conseguente espulsione. Pozzebon dal dischetto spiazzava Lori e a questo punto l'Ancona doveva difendere un gol di vantaggio giocando con l'uomo in meno.
Subito dopo il gol dei toscani Cornacchini ha sostituito Bussi con Gelonese, spostando Paoli in difesa al fianco di Radi, poi è entrato Di Mariano al posto di Cognigni.
L'Ancona chiudeva come in trincea, respingendo però ogni assalto della squadra di casa fino al quarto minuto di recupero. Con questa vittoria, la seconda esterna, l'Ancona sale al secondo posto in classifica, anche se tre squadre potrebbero in teoria superarla, per il discorso delle partite in meno.
fonte ilcorriereadriatico.it