PAOLO PAPILI
Ancona
Ieri Sosteniamolancona ha incontrato un altro direttore sportivo. Massimo riserbo sul nome, ma sicuramente di confronti ce ne saranno altri. La conferma arriva direttamente dal presidente Raffaele Vietri che tranquillizza tutti. "Prima del 30 giugno copriremo questa casella - ha detto in serata -, la fretta è cattiva consigliera. Voglio precisare che chi arriverà troverà il più del lavoro fatto, visti gli otto under in rosa e che già hanno acquisito un certo tipo di esperienza. Ingaggiare i fuori quota non sarà un problema, ci sono molti giocatori in giro che potrebbero fare al caso nostro".
Per una poltrona in lizza ci sono sei direttori sportivi. Anche in questo caso i consigli del Ds uscente Sandro Marcaccio, faranno la differenza. "Di Lupo, Polenta e Zocchi, sapete già tutto. Gli altri due li incontreremo nei prossimi giorni. Non è una questione di budget, dobbiamo solo capire qual è la persona giusta per noi". Intanto sarà svelato il nome del presidente onorario. "Tra domani e dopo domani comunicheremo il nome. Si tratta di un personaggio molto conosciuto e che ci ha già dato la disponibilità, puntiamo molto su di lui e sulle sue conoscenze". La data del 22, giorno di presentazione si avvicina. "Domani , faremo chiarezza tramite un comunicato per annunciare dove e come si svolgerà l'assemblea. Sarà l'occasione giusta per uscire allo scoperto informando tutti gli sportivi". Ieri si è sparsa la voce di un possibile ritorno al Dorico per poter svolgere gli allenamenti della prima squadra. Vietri però glissa. "Con Il Comune stiamo riallacciando i rapporti - chiude -, ma è presto per sbilanciarsi. In ballo ci sono parecchie cose".
Il mercato
Ieri Giovanni Cornacchini era in sede. Non è preoccupato, ma è desideroso di buttarsi nella campagna acquisti. Nei suoi pensieri sa bene cosa deve fare e soprattutto chi confermare della squadra dello scorso anno. E' consapevole che non potrà più contare su Tommaso D'Orazio - sempre corteggiato da diversi club di categoria superiore -, ma non perde di vista Giacomo Tulli. Anche lui ha buone possibilità di trasferirsi, ma nel calcio non si sa mai. Più facile provare a trattenere altri elementi come Parodi per esempio, a cui il tecnico fanese tiene molto. Bisogna stringere i tempi e non è da escludere che alcune operazioni in entrata, possano essere orchestrate da Sandro Marcaccio che terminerà , almeno stando alle dichiarazioni ufficiali, la sua avventura il 30 giugno. Da qui, alla fine del mese, l'uomo mercato di Sant'Elpidio a Mare cercherà di fare ancora qualcosa d'importante per l'Ancona. Magari ingaggiando Massimo Loviso, in uscita dal Gubbio che tanto piace all'allenatore, ormai convinto di perdere a centrocampo il baby Sampietro.
Lo staff
Il mister, forte di un contratto triennale, ha già espresso il desiderio di proseguire il suo percorso con lo staff che ormai lo accompagna stabilmente in questo percorso. Certo, dalla serie D alla Lega Pro si sono aggiunte nuove figure. Dal vice Renzo Tasso, al team manager Daniele Gianfelici, passando per Maurizio Lauro cercato prima da Marcaccio come giocatore da aggiungere alla difesa fino a farlo diventare un componente dello staff per un problema al piede che non è riuscito a risolvere . I primi due che si aggiungono al fisioterapista Ardelli e al preparatore atletico Valentini, sono sicuri di restare, ma a quanto pare qualche altro collaboratore potrebbe anche non rimanere.