Andrea Marinelli ieri mattina, ha incontrato Sergio Schiavoni e Federico Petrolini. Un summit necessario per sviluppare le prossime mosse per l’Ancona che verrà. L’incontro si è svolto in gran segreto a casa di mister Imesa ed è durato circa tre ore e mezzo. Naturalmente era presente anche Sandro Marcaccio, vero deus ex machine dell’intera operazione. Durante la riunione il presidente biancorosso, ha ribadito la sua chiara intenzione di fare un passo indietro nella gestione operativa, ma non di abbandonare la nave. Il primo sovvenzionatore del club rimarrà lui, iscriverà regolarmente la squadra e soprattutto non ha intenzione di venderla. Adesso la palla passa ai partner che di comune accordo, hanno deciso di incontrare
“Sosteniamolancona” per comprendere da vicino quali saranno le mosse. Venerdì prossimo la data del rendez-vous, in mezzo la conferenza stampa di mercoledì in programma all’Ancona Point. Lì probabilmente Marinelli spiegherà alla città quale sarà il futuro, oltre che a ribadire il proprio pensiero (che potete leggere a parte)dopo la risposta del Comune che ha chiarito il proprio punto di vista giovedì. In mezzo a tutto questo Sandro Marcaccio. Continuerà come da contratto a fare gli interessi della proprietà fino al 30 giugno, e nel frattempo è operativo su tutti fronti. Però nonostante l’ottimismo, non ha ancora svelato il suo futuro.
Il pensiero di Schiavoni
“Quello di stamattina (ieri, ndr.), è stato un incontro assolutamente sereno - ha detto subito dopo la riunione -. Voglio precisare che non abbiamo nessun pregiudizio nei confronti di “Sosteniamolancona”, ma è molto importante confrontarsi con loro per capire i programmi e soprattutto le figure che inseriranno per andare a ricoprire i ruoli. Dal punto di vista economico sembra che ci siamo. La cifra che mette sul piatto Marinelli è importante per poter disputare una stagione tranquilla”. L’Ancona potrà contare anche su altri proventi, oltre la sponsorizzazione del numero uno dell’Akifix. “Oltre al mio contributo e quello degli altri sponsor - spiega Schiavoni -, entrerà denaro liquido dalla Lega e dalla probabile cessione di D’Orazio, su cui pare abbiano puntato forte un paio di squadre. Naturalmente, nel caso tutto dovesse andare per il verso giusto, ci aspettiamo molto dall’associazione che gestirebbe la campagna abbonamenti. Gli incassi al botteghino, nonostante la buona stagione disputata, non sono stati eccellenti. La presenza degli sportivi all’interno della società, potrebbe essere uno stimolo in più per la gente”.
Le sensazioni di Petrolini
“Il vertice è stato positivo - racconta Petrolini -, ma le perplessità rimangono. Niente di irrisolvibile, ma stiamo parlando d’investire su un progetto che ancora non conosco bene. Probabilmente strada facendo cambierò idea, però adesso mi tengo tutti i dubbi del caso che scioglierò solo alla fine. Ritengo che il ruolo di Sosteniamolancona potrebbe essere utile per riallacciare un dialogo costruttivo con il Comune, poi ripeto, ascolterò con molto interesse i lori piani. Sandro Marcaccio? Mi auguro che rimanga con noi, ma vedrete che andrà sicuramente così. Gode della fiducia di tutti, l’Ancona è sanissima e non ci sono problemi economici. Non penso ci saranno degli imprevisti, la società sarà solo più snella. I soldi nel calcio contano, ma fino ad un certo punto. Servono idee e oculatezza.
Cornacchini e Fabio Lupo
Ovviamente si è parlato anche di loro due, con un occhio particolare riservato al tecnico biancorosso. L’allenatore merita la conferma, ma prima di capire se sarà lui a sedere per il terzo anno consecutivo sulla panchina dell’Ancona, bisognerà aspettare ancora un po’. E’ gradito a tutto l’entourage, ma Cornacchini (che piace a diverse squadre, tra cui il Perugia), ha posto una condizione imprescindibile. Non avrà problemi a proseguire la sua avventura - indipendentemente da quale sarà l’obiettivo -, l’essenziale è che rimanga Sandro Marcaccio che ad oggi è sempre più vicino ad andare a ricoprire un ruolo più manageriale. Proprio per questo le quotazioni di Fabio Lupo rimangono elevate. I contatti con l’ex giocatore dell’Ancona che conquistò la prima promozione in serie A, riprenderanno a metà della prossima settimana. I rapporti con Marcaccio sono ottimi e nel caso che tutti i tasselli andassero al loro posto, l’organigramma societario sarebbe impreziosito da una figura capace. Un’operazione importante anche a livello d’immagine.