Prima lo scherzo: Arrigo Sacchi torna ad allenare. La "bomba" è così forte che fa subito il giro del web. E subito viene smascherata. Già, perché oggi è il primo aprile a lanciare la notizia con tanto di "clamoroso" è il sito web molisano, l'Eco dell'Alto Molise e Alto Vastese: «Il padre del calcio italiano riparte dalla provincia», viene scritto. Dopo anni e anni di panchine ai massimi livelli, Nazionale compresa, Sacchi avrebbe scelto di salvare l'Olympia Agnonese, che milita in Serie D. A intercedere nella fantomatica trattativa, si legge ancora, un frate cappuccino amico dell'ex ct.
E poi la realtà
Sauro Trillini è il nuovo allenatore dell'Olympia Agnonese. Sostituisce il dimissionario Giuseppe Donatelli. L'accordo tra il tecnico marchigiano e la società granata è stato raggiunto nella tarda mattinata nella sede di viale Castelnuovo alla presenza di Antonio Melloni e Maurizio Sabelli, presidente e direttore sportivo del club altomolisano e del procuratore del tecnico, Paolo Soprani. Nel suo curriculum Trillini, classe 1958,
nativo di Ancona, vanta una lunga esperienza in C1, C2 e serie D. Tra le squadre allenate spiccano oltre all'Ancona i nomi di Maceratese, Sambenedettese, Martina Franca, Jesina, Monopoli, Pro Vasto, Fondi, Bastia. In Molise ha allenato il Campobasso e il Termoli. Nel pomeriggio Trillini ha diretto la prima seduta di allenamento e domani – giovedì 2 aprile – sarà in panchina nella trasferta di Fermo. "Se ho accettato la proposta dell'Agnonese – le prime parole del tecnico – è perché credo di poter raggiungere la salvezza anche passando per i play-out. A sei giornate dalla conclusione del campionato e vista la classifica è come scalare una montagna – ha proseguito – ma insieme al gruppo, che ho avuto modo di conoscere, siamo pronti ad indossare scarponi e impugnare la piccozza per tentare l'impresa. Non voglio illudere nessuno – ha concluso – ma prometto il massimo impegno". "L'arrivo di Trillini – ha dichiarato il presidente Melloni – è l'ennesimo segnale da parte della dirigenza, che caparbiamente e con enormi sacrifici vuole mantenere la categoria".
Auguri Mister anche da Ancona.