Dal. Gli allenamenti e il settore giovanile in un gioiellino nuovo di zecca come il Dorico, nel cuore del centro cittadino. Le partite allo stadio Del Conero, tirato a lucido e pronto ad essere ulteriormente rimordenato. Le storiche case dell' Anconitana sono pronte a riaccogliere a tutti gli effetti i colori biancorossi, quelli dei calciatori e quelli dei tifosi che da sabato, grazie al nuovo Dpcm pubblicato, hanno avuto la certezza di poter tornare a popolare gli spalti fino ad un massimo di 1000 unità (200 negli impianti indoor).
Gli ultimi lavori
Dopo l'aggiudicazione del bando di gestione per i prossimi tre anni (fino a giugno 2023), l'Anconitana attende il 1°settembre per entrare ufficialmente nel nuovo Dorico. Il primo step dei lavori volge rapidamente alla sua conclusione con l'arrivo dei sei container-spogliatoi, adibiti alla vestizione degli altri, previsto a giorni. Inoltre, entro la fine di agosto, nell' impianto del Viale della Vittoria sarà terminato anche lo sfalcio e la potatura degli alberi presenti curva mentre per quelli della gradinata ci sarà da attendere settembre. Nel 2021 fari puntati invece sulla sistemazione della tribuna coperta. L’ultimo atto ci sarà nel 2022 con l’abbattimento della gradinata scoperta, la creazione di un parcheggio sotterraneo e il posizionamento dei nuovi campi da tennis adiacenti alla struttura. Cantieri in movimento anche al Del Conero, a maggior ragione dopo l'ufficialità del ritorno dei tifosi. I lavori di ammodernamento della Curva Nord termineranno nell'arco di una ventina di giorni e quelli per la Tribuna coperta, assegnati nell' ultima settimana, prenderanno il via dopo Ferragosto. Per l'inizio di settembre sarà tutto pronto. Magari con un evento inaugurale su tutti i fronti.
La sensazione di Marconi
Contento per l'andamento degli eventi sotto il piano dell' impiantistica, il presidente dell' Anconitana Stefano Marconi si è lasciato andare ad una previsione: «Mettendo un attimo da parte la grande gioia che ho provato per l'assegnazione del Dorico, ho la sensazione che il nuovo Del Conero sarà ancora più biancorosso. Ho parlato di quest’ultimo impianto con l'assessore allo sport Guidotti e mi sono fatto aggiornare sullo stato dei lavori. Sarà sistemato il tetto della tribuna (la zona che richiedeva l’intervento più urgente a causa delle infiltrazioni d’acqua) e sarà anche riverniciato. In curva tra pochi giorni sarà tutto completato, con tanti soldi spesi per rendere più bella la nostra casa. Siamo pronti per accogliere nuovamente i tifosi dorici». Sulla possibilità di un evento al Dorico per tagliare ufficialmente il nastro, Marconi si è mostrato più che possibilista: «Mi piacerebbe organizzare qualcosa a riguardo, ovviamente nel rispetto delle disposizioni e dei regolamenti vigenti. Aspettiamo la fine dei lavori e poi ci incontreremo ancora con l'amministrazione comunale per capire se esisteranno i presupposti per allestire un evento. Da parte nostra la volontà c'è, il Dorico è sempre stato un obiettivo primario per l’Anconitana».
Guidotti molto soddisfatto
Soddisfazione a trecentosessanta gradi per l'assessore allo sport del comune di Ancona Andrea Guidotti: «La situazione degli impianti legati al calcio, ad Ancona, si presenta molto bene. Il Dorico sarà pronto a brevissimo, e colgo l'occasione per ringraziare l'assessore alle manutenzioni Stefano Foresi per l'impegno in prima persona nella potatura degli alberi in curva e gradinata, il Del Conero sarà abbellito e rimodernato ma non saranno le sole strutture a mostrarsi nel loro lato più bello. Il prato del campo della palla ovale Nelson Mandela (su cui si gioca anche a calciotto oltre che a rugby, ndr) è stato già rifatto così come quello di Vallemiano. Il 2021 sarà l'anno degli interventi riguardanti il centro sportivo dell' Aspio, il Giuliani di Torrette e il Don Orione di Candia. Stiamo percorrendo la strada giusta Grazie allo spirito collaborativo di tutte le componenti in causa».
Peppe Gallozzi