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CRITERI SERIE D, DOCCIA FREDDA PER L'ANCONITANA

Dal CORRIERE ADRIATICO  Si complica la missione Serie D per l'Anconitana del presidente Stefano Marconi. Con un comunicato emesso nella serata di ieri, la Lega nazionale dilettanti ha reso noti i parametri per il completamento degli organici della D 2020-2021 che riguardano, in particolar modo, le seconde classificate di Eccellenza. Nei trentasei posti disponibili, lasciati liberi dalle quattro retrocesse di

ognuno dei nove gironi di Serie D, insieme alle ventotto prime classificate saliranno anche Saluzzo (Piemonte B) e Rotonda (Basilicata) in quanto appaiate in vetta alla classifica con Derthona e Lavello ma seconde per altri parametri. A completare i sette posti destinati alle perdenti dei playoff, che non si sono disputati a causa del Coronavirus, saliranno le cinque seconde che avranno registrato la miglior media ponderata nel rapporto tra i punti totalizzati e le gare disputate nei rispettivi gironi. Da una prima stima, ad esultare saranno Sant'Agata, Puteolana, Sestri Levante, Tre Pini Matese e Vis Nova Giussano. Non l'Anconitana che secondo questo criterio è molto indietro. Nella fattispecie al penultimo posto con una media di 1,739, davanti solo al Gaeta.
L'ultimo posto
Le speranze, immediate, dei dorici si riducono all' ultimo posto disponibile. Quello destinato alla vincitrice della coppa Italia di categoria che, analogamente al campionato, non è stata terminata a causa del Covid-19. I parametri utili per concorrere al ripescaggio, come definito all' interno del comunicato, saranno pubblicati solo successivamente dalla Lega nazionale dilettanti con regolamento specifico. Con sette pretendenti in meno, e una serie di elementi oggettivi e inequivocabili a suo favore (su tutti l'essere capoluogo di regione e giocare al Del Conero), l'Anconitana punta forte su questa possibilità. Consapevole che la partita per la Serie D non si esaurirà in questa tornata, la cui conclusione è prevista per il 25 giugno, data del consiglio federale che ratifichera' le proposte della Lnd.
Le altre strade
Luglio sarà un mese determinante. Lo sarà perché si apriranno le iscrizioni e solo allora, non prima, si capirà quante società di Serie D alzeranno bandiera bianca. Secondo la governance del calcio non saranno poche e negli spazi che, eventualmente, si verranno a creare potrebbe essere accolta una società come l'Anconitana in possesso di tutti i requisiti per concorrere al ripescaggio. C'è poi addirittura una terza strada, a lunghissimo termine. Quella della Serie D in sovrannumero prospettata dall' avvocato Eduardo Chiacchio. Se qualche ricorso al Tar delle retrocesse dalla D in Eccellenza dovesse avere esito positivo, e non è peccato pensarlo, ecco che questa ipotesi potrebbe prepotentemente tornare in voga. Quello che è certo è che sarà una lunga estate per i colori biancorossi. Con la speranza del lieto fine mai nascosta dalla dirigenza. Un lieto fine da cui partirebbero tutti i discorsi futuri. 

 Peppe Gallozzi
Corriere Adriatico