
Le parole di Egidi
Il deus ex machina dell’operazione è stato il vicepresidente biancorosso, Robert Egidi. «L’idea mi è venuta per fidelizzare il territorio – ha detto -, lo storica azienda jesina per i colori dorici rappresenta qualcosa di bellissimo e indimenticabile. Quando abbiamo provato a battere questa strada, il primo colloquio con il responsabile commerciale della Trevalli, Alfieri, è avvenuto all’interno dello stadio Del Conero. Abbiamo esposto il nostro progetto che va oltre il calcio giocato. Sono rimasti colpiti dalle idee, dai programmi con il settore giovanile e dal percorso instaurato con le scuole. Prima dell’inizio del campionato, organizzeremo una conferenza stampa nella corso della quale avremo modo di sviscerare gli accordi. Di sicuro l’effigie comparirà sulla casacca, magari per una partita speciale. Maglie che poi potremmo vendere a scopo benefico, ne abbiamo parlato ma torneremo più avanti sull’argomento». I tifosi hanno accolto con soddisfazione questo legame,ma non è finita: «All’orizzonte ci sono altri affari che presto potremmo chiudere».
Rapporti con il Genoa
Nelle scorse settimane attraverso un’intervista rilasciata dal co-presidente Andrea Marconi, era emerso che Egidi aveva allacciato dei contatti con il Genoa per organizzare una gara amichevole. «Lo confermo,ma per quest’anno non è stato possibile ospitarli ad Ancona – ha concluso Egidi - I rossoblù erano in ritiro in Austria, oggi partiranno per la Francia per proseguire la preparazione. I grifoni erano disponibili a riceverci a Genova, ma a quel punto non avrebbe avuto senso. Avremo modo e tempo di organizzare qualcosa il prossimo anno. Tra dirigenti c’è già un buon feeling e in futuro ci sarà una collaborazione proficua, anche in termini di giocatori.
Paolo Papili
Corriere Adriarico