Non solo mercato per l'Anconitana. Sono giorni caldi anche per altre operazioni, tutte legate alla struttura societaria. Ieri pomeriggio negli uffici della Rays si è tenuto un incontro tra il patron dell'Anconitana Stefano Marconi e il presidente di Estra Prometeo,Marco Gnocchini. «C'è stato un confronto dove si è ragionato in vista del futuro - ha detto Gnocchini -, studiando iniziative per essere sempre più vicino alla
proprietà. A riguardo è stato fissato ad inizio giugno un vernissage al ristorante Passetto con tutti partner del club». Ma c'è di più: perché alla serata parteciperanno anche altri imprenditori che in futuro potrebbero decidere di appoggiare il sodalizio biancorosso nella crescita. «Nomi? No, non ne faccio perché è ancora prematuro. Posso dirvi però, che sono in collegamento con alcuni referenti rimasti affascinati dal nuovo corso societario.Vedremo...».
Le manovre
Bocche cucite naturalmente su tutta la linea,ma va chiarito che il rendez-vous nasce solo ed esclusivamente per raggiungere quello che nessuno in questa città è mai riuscito a fare. Ovvero coinvolgere tutti, sotto una sola bandiera troppe volte calpestata in passato.
Le proprietà precedenti avevano fatto dei tentativi, sempre dimostratisi bolle di sapone che si sono dissolte subito. Oggi, l'unico neo rimane la categoria – comunque rispettabile per chi ci gioca -ma se si vuole davvero raggiungere palcoscenici più consoni a un capoluogo di Regione, occorre organizzarsi adesso per essere pronti quando la squadra si ritroverà nel professionismo, perché è qui che dovrà tornare e perché qui il club desidera affermarsi. Lo slogan potrebbe essere il seguente: la credibilità, la sicurezza della famiglia Marconi della sua azienda e dei suoi collaboratori, corroborata da partner seri della città e perché no, anche della provincia. Su questo si apre un altro capitolo: potrebbero finalmente arrivare consensi dall'ambito portuale oltre che da un'importante azienda nota a livello nazionale. Questi sono gli spifferi, ma è tutto da vedere. Certo sarebbe bello se finalmente anche qualche imprenditore dell'area portuale dimostrasse un minimo di interesse per i colori che rappresentano l'espressione sportiva più seguita della città.
Mercato
La campagna acquisti nel frattempo sta per entrare nel vivo, tra poco si comincerà a fare sul serio. In entrata è certo l'arrivo del jolly Micucci, un giocatore da sempre gradito allo staff tecnico. Nei prossimi giorni saranno ufficializzati gli arrivi dei centrocampisti argentini Bruna e Giambuzzi, operazioni che alzeranno il tasso qualitativo della rosa che sarà messa a disposizione del nuovo tecnico. Come è ormai noto, non sarà più Francesco Nocera, e il nuovo timoniere deve solo essere scelto da una rosa di tre, e il suo nome verrà fatto o alla fine del mese, quando il quadro sarà chiaro. Di sicuro con i tre papabili si è già parlato anche del tipo di elementi da ingaggiare per quella che dovrà essere una corazzata pronta a vincere tutto quello che è possibile per superare un'altra tappa. Ci sarà una mezza rivoluzione, ma alcuni interpreti del vecchio gruppo saranno riconfermati. Di questo e di altro se ne parlerà più avanti, appena il trainer sarà ufficializzato. Da quel momento saranno concordati incontri individuali con i giocatori della vecchia rosa tra il nuovo mister, staff tecnico e proprietà.
Paolo Papili
Corriere Adriatico