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L’Anconitana e l’istituto Savoia/Benincasa accordo strategico.

BENINCASAE’ ufficiale: l’Anconitana e l’istituto Savoia/Benincasa hanno stipulato un accordo di collaborazione. Nei prossimi giorni l’operazione sarà resa nota attraverso una conferenza stampa atta a spiegare ogni dettaglio. <Siamo molto soddisfatti – ha detto il vicepresidente biancorosso Robert Egidi -, si conclude un lavoro iniziato un paio di settimane fa e che soltanto nelle ultime ore ha visto la chiusura del contratto con una delle scuole più importanti del nostro territorio>.
Egidi, di che cosa si tratta esattamente?
<Da quest’anno la sede scolastica ha avviato un nuovo indirizzo di studio che è il diritto sportivo. Sono due classi, da cinquanta alunni, che parteciperanno a delle lezioni mirate. In quei frangenti saremo proprio noi dirigenti a partecipare, raccontando le nostre esperienze e cosa significa gestire un sodalizio. Naturalmente non mancheranno il mister, i giocatori, a seconda delle necessità il Savoia/Benincasa si vestirà con i nostri colori>.
E’ proprio questo lo scopo, giusto?
<Chi è stato al timone della società in passato, ha sempre detto di voler puntare sulle scuole per promuovere l’Ancona. Per far scoccare la scintilla nei cuori di chi di venire allo stadio non pensa proprio. Diciamo che gli esperimenti non sono andati a termine o che i progetti non sono proprio decollati. Noi, anche in questo, siamo riusciti ad inviare alla piazza un segnale ben preciso per fare capire una volta di più quali siano le intenzioni della proprietà. Ora ci auguriamo che i ragazzi possano accompagnarci nel nostro cammino con la loro presenza al campo>.
Cosa farete affinché questo possa verificarsi?
<Intanto durante le attività degli studenti all’interno dell’istituto, indosseranno felpe e zaini con il nostro logo in bella mostra. Poi, è probabile che consegneremo biglietti per le partite e distribuiremo gadget. Tenete presente che attorno alla scuola circolano 1500 studenti, forse l’Anconitana può tornare davvero ad essere considerata una “moda” come quando ero ragazzino io. E’ vero che i tempi erano diversi, così come le categorie, però in molti decidevano comunque di seguire le sorti della squadra soltanto perché gli amici non mancavano mai. Abbiamo bisogno di tutti per crescere e continuare a vincere>.
In parallelo lavorerete su altro?
<E’ probabile che stringeremo un rapporto di collaborazione con un istituto secondario del centro con cui già siamo in contatto. In questo caso il nostro approccio sarà completamente diverso, tuttavia troveremo la formula giusta per coinvolgere i ragazzi. Certo, in modo più soft. D’altronde non abbiamo smarrito l’idea di istituire una scuola calcio che dovrebbe costituirsi nella prossima estate>.
A proposito: ci sono novità sul Dorico?
<No, sono rimasto all’ultimo aggiornamento di un mese fa. Il fatto di non aver saputo più nient’altro lascia intendere che quello che doveva essere deciso è stato fatto. Pertanto i lavori si spalmeranno in due fasi. La prima scatterà entro maggio 2019 con la sistemazione dei terreni di gioco in modo che sia la prima squadra che le altre compagini possano utilizzarlo nel giro di breve. L’altra è per il 2020: in quel periodo è previsto il rifacimento della tribuna, servizi e tutto il resto. Sede compresa>.
Entreranno altri sponsor?
<Sì, ci saranno altri ingressi. Adesso abbiamo dato altre priorità ma riprenderemo a discutere presto con i nostri interlocutori che si sono avvicinati. Anche questa è una bellissima notizia che ci incoraggia ad andare avanti motivatissimi>.
Paolo Papili  da Il Corriere Adriatico