A distanza di due mesi e mezzo dall’amara sconfitta di campionato, maturata in zona Cesarini dopo aver rimontato con la doppietta di De Silvestro l’iniziale doppio svantaggio, domani (ore 14.30) l’Ancona torna al Bonolis di Teramo. In palio il pass per le semifinali di Coppa Italia Lega Pro (22 febbraio e 8 marzo): in caso di parità al 90’, previsti supplementari ed eventuali rigori per designare chi affronterà la vincente di Taranto-Matera. Concederà spazio a qualche giocatore meno impiegato finora ma non effettuerà un turn over totale Fabio Brini che dovrebbe insistere sul 4-3-3 utilizzato a Venezia. In attacco cambierà il riferimento centrale che sarà Paolucci, mentre Del Sante e il recuperato Momentè partiranno dalla panchina. A centrocampo dovrebbe essere rispolverati Gelonese e Bambozzi, mentre Di Dio e Forgacs saranno gli esterni di difesa, dove non esistono alternative alla coppia centrale composta da Ricci e Kostadinovic a causa della squalifica di Cacioli. In porta debutterà Anacoura, prelevato a inizio gennaio dalla Casertana ma di proprietà della Juventus.La Coppa Italia rappresenterà un’occasione di riscatto anche per il Teramo, il cui allenatore Lamberto Zauli, richiamato al posto di Nofri Onofri, ha rischiato il secondo esonero. A salvarlo sono stati i suoi giocatori che si sono assunti tutte le responsabilità del penultimo posto nel confronto di lunedì col patron Campitelli.